ROMA - 12ESIMA EDIZIONE DI "LETTERATURE", FESTIVAL INTERNAZIONALE DI ROMA - NELLA FOTO IL CANTANTE VINICIO CAPOSSELA FOTOGRAFATO ALLA BASILICA DI MASSENZIO

ROMA - 12ESIMA EDIZIONE DI "LETTERATURE", FESTIVAL INTERNAZIONALE DI ROMA - NELLA FOTO IL CANTANTE VINICIO CAPOSSELA FOTOGRAFATO ALLA BASILICA DI MASSENZIO

«Lo scorso anno Beat è stato un salto. Un salto nel buio che si è rivelato un successo. Un momento di condivisione per gli empolesi e per migliaia di persone venute da fuori città, e non solo dalla Toscana». Così il sindaco di Empoli, Brenda Barnini, nel presentare il Beat Festival che dal 25 al 29 agosto animerà a suon di musica il Parco di Serravalle del capoluogo della Valdelsa. «Per noi come amministrazione comunale è un orgoglio poter sostenere e supportare questo grandioso evento – dichiara il primo cittadino -. Il Beat Festival, già alla sua seconda edizione,  cresce nelle durata e nell’offerta musicale. Un festival più maturo, pensato per sfruttare al meglio il grande parco che lo ospita. Il nostro parco di Serravalle è grande e bello e riesce a ospitare contemporaneamente tante cose diverse tra loro dando a ciascuno lo spazio e la dignità che si merita. Saranno cinque giorni di festa, di musica, di food  -ha aggiunto il sindaco Barnini – Sono sicura  che tutti gli empolesi e non, torneranno e saranno protagonisti».

concertoLe novità 2016 Più giorni, più aree, più divertimento. Per la sua seconda edizione il Beat Festival di Empoli conferma la straordinaria location del Parco di Serravalle. All’interno di uno dei parchi urbani più grandi della Toscana si sviluppa l’evento che lo scorso anno, alla sua prima esperienza, ha stupito tutti portando a Empoli oltre 70.000 persone. A 10 giorni  dall’evento, fervono i preparativi per l’associazione Beat 15 che organizza il festival in 5 giorni carichi di musica, sport, food e tante occasioni per stare insieme sui prati del grande parco cittadino. «Lo scorso anno abbiamo parlato della grandezza di questo parco – ha spiegato Umberto Bonanni, dell’associazione Beat 15 – quest’anno vogliamo sottolinearne anche la bellezza. Questo Festival vuol dare un senso di libertà, è uno spazio accessibile a tutti e con tante opportunità. Abbiamo cercato un filo conduttore anche nel cast artistico che quest’anno è molto incentrato sul rock e sul folk e si sposa benissimo con la location del parco di Serravalle. Abbiamo puntato su l’abbellimento estetico per vivere una esperienza totale di musica, di gusto, di bellezza. Stiamo lavorando perché questo diventi un appuntamento fisso negli anni, anche perché con la città e con l’amministrazione è nato un grande feeling».

Apre la “Taranta Night” chiude Capossela Il programma musicale è il principale catalizzatore della manifestazione: quattro grandi concerti per quattro grandi nomi della musica italiana. La prima serata, il 25 agosto, sarà ad ingresso libero ed è denominata “Taranta Night”: protagonisti i Nidi D’Arac storica band romana, di origine salentina, fondata da Alessandro Coppola (voce) e composta da Celine Ottria (violino), Federico Leo (batteria), Edoardo Targa (basso). In apertura i pisani Eva & il Lupo, fautori di un folk d’autore molto interessante. Il 26 agosto arriva l’entusiasmante patchanka d’autore della Bandabardò,  la band fiorentina, reduce da un tour europeo, è tornata a calcare i palchi dei grandi festival estivi con il loro rodato spettacolo di divertimento e musica d’autore. In apertura Fabrizio Pocci ed il Laboratorio: il cantautore toscano giunge finalmente all’imminente pubblicazione dell’album d’esordio “Una vita quasi normale”. Sul palco anche La Fascia del Cotone, band locale emergente che sta riscuotendo grande successo. La serata di sabato 27 agosto sarà un evento unico che vedrà insieme il rock alternativo di due band di riferimento nel panorama italiano: Afterhours e Teatro degli Orrori. La band di Manuel Agnelli ha appena pubblicato il nuovissimo album di inediti “Folfiri o Folfox”, che affronta tematiche di vita personali del fondatore e frontman della band. Il Teatro Degli Orrori continua il tour del loro ultimo disco omonimo del 2015, il quarto della band fondata da Pierpaolo Capovilla, dodici tracce che dipingono l’affresco di un’Italia allo sfacelo con disarmante ironia e sarcasmo. Il 29 agosto chiude la seconda edizione del Beat Festival Vinicio Capossela, cantautore, polistrumentista e scrittore italiano con dieci album in studio alle spalle tra cui l’ultimissimo “Canzoni della cupa”. Composto da due lati, “Polvere” e “Ombra”, “Canzoni della Cupa” è un’opera originale, su cui Capossela ha lavorato per 13 anni e che arriva a 5 anni di distanza dal suo ultimo album di inediti.