Sono passati più di quindici anni dall’ultima volta in cui Pistoia ha vissuto il derby contro la Mens Sana. Quindici anni in cui di acqua sotto il ponte ne è passata tanta per entrambe le squadre, ma adesso il futuro per entrambe è tutto da scrivere.

Presente Lasciando da parte gli scontri del passato quello che domenica il pubblico del PalaCarrara si troverà davanti sarà un match tra due formazioni che non si possono permettere la sconfitta. La Giorgio Tesi è ancora in piena corsa playoff, nonostante l’inaspettato scivolone contro Pesaro che però anche all’andata si era rivelata squadra ostica per i giocatori di Moretti. Pistoia si trova a due punti dal quartetto che si sta giocando alla pari il settimo e l’ottavo posto, tutto è ancora possibile quindi, ma da qui in avanti gli errori dovranno essere ridotti al minimo. La Mens Sana invece ha conquistato il terzo posto sabato scorso contro Cantù e ha davanti a se un’occasione da non perdere: il big match della giornata infatti vede Cantù affrontare Brindisi, con una vittoria canturina la Mens Sana potrebbe sperare di raggiungere Brindisi al secondo posto, se invece a strappare la vittoria saranno gli uomini di Bucchi i biancoverdi potrebbero staccare definitivamente la Vitasnella e mettere un’ipoteca sulle posizioni alte della griglia playoff.

Le chiavi La partita vedrà sfidarsi due squadre molto differenti: Pistoia ha molto talento e atletismo nel quintetto iniziale, con giocatori che hanno molti punti nelle mani; la Mens Sana invece ha delle capacità più diffuse su tutti e dodici i giocatori, pochi elementi in grado di segnare venti punti ma tanta quantità, potendo sfruttare una panchina più lunga e affidabile di quella della Giorgio Tesi. Il PalaCarrara poi sarà indubbiamente un fattore, il fortino di Moretti che ha visto anche Milano faticare fino all’ultimo minuto per avere la meglio sopra una Pistoia che davanti al suo pubblico sa esaltarsi come poche squadre. Il precedente della partita di andata non può essere presa in considerazione, quella fu una partita in cui Siena poteva ancora schierare Hackett (che tra l’altro segnò 18 punti a cui aggiunse 9 assist); inoltre Pistoia stava ancora cercando la sua quadratura, che sarebbe riuscita a trovare col lavoro quotidiano di Moretti nelle settimane successive.

Aspettative Comunque vada si prospetta una gara molto interessante, visto che entrambe le squadre hanno a roster giocatori in grado di creare problemi non indifferenti negli accoppiamenti difensivi. Sarà interessante vedere quindi se riuscirà ad avere la meglio l’impatto offensivo e atletico di Pistoia o la difesa e il controllo del ritmo della Mens Sana. Si prospetta quindi un grande derby e un bello spettacolo di basket.