PISA – Eccellenze nelle eccellenze. Sei ricercatori dell’Istituto di Informatica e Telematica del Cnr di Pisa sono stati inseriti in questi giorni nella top 2% degli scienziati più citati e influenti a livello mondiale pubblicata dalla Stanford University.
Si tratta di Marco Conti, Andrea Passarella, Fabio Martinelli, Eleonora Borgia, Stefano Cresci e Paolo Santi. Ogni anno la Stanford University pubblica una lista aggiornata degli scienziati più influenti al mondo nel proprio campo di ricerca, spiegano dal Cnr, “basando la propria analisi sul database Elsevier-Scopus, che tiene traccia delle pubblicazioni scientifiche mondiali nei campi delle scienze sociali, mediche, matematiche e fisiche, coprendo 330 discipline di ricerca: il Cnr-Iit ha sei ricercatori in questa speciale classifica, cioè il 15% del totale dei suoi ricercatori stabili, in ambiti che spaziano dall’intelligenza artificiale allo studio delle reti Internet, dalla cybersicurezza fino alle nuove tecnologie per reti quantistiche”.
Conti presiede il comitato scientifico della Fondazione Fair, il progetto che realizza gli interventi del Pnrr sull’intelligenza artificiale e che ha sede proprio a Pisa, Passarella dirige l’istituto ed è tra i coordinatori del progetto Pnrr Restart, Martinelli, tra i leader del progetto Pnrr Serics dedicato alla cybersecurity, mentre Borgia lavora al progetto Restart sulle reti di telecomunicazioni del futuro.
Infine, Cresci ha ottenuto un riconoscimento di 1,5 milioni di euro per portare avanti il suo progetto Deduce sulla moderazione dei contenuti sui social media e le piattaforme online e San si occupa di smart cities.