E’ scattata oggi la demolizione per un campo rom abusivo edificato alla periferia di Pisa, in località Putignano. Diciotto agenti della polizia municipale e quattro poliziotti hanno provveduto a guidare le operazioni di sgombero dell’area che si sono svolte senza disordini. Si tratta del primo di otto interventi programmati dall’amministrazione comunale. Gli occupanti hanno rifiutato l’accesso ai servizi sociali, compresa una donna con figlio minore che non ha accettato la proposta di protezione della Società della salute.
La posizione del Comune «Nel terreno agricolo – spiega una nota dell’amministrazione comunale – negli anni scorsi sono stati costruiti manufatti abusivi a scopo residenziale. Due anni fa il Comune ne ha intimato l’abbattimento. Una richiesta non rispettata e allora, come previsto dalla legge, i terreni sono diventati di proprietà comunale. Dopo avere chiesto a chi vi risiede impropriamente di lasciare l’area, è iniziata oggi la demolizione e la rimozione dei manufatti». L’assessore ai servizi sociali Sandra Capuzzi ha poi aggiunto: «Non possiamo più permettere che ognuno si faccia le sue regole».