Doppio riconoscimento alla città della Torre pendente per le realizzazioni e i progetti sull’ecomobilità. A Budapest, il 5 settembre scorso, la città di Pisa ha ritirato certificato Questt (Quality management tool for Urban Energy efficient Sustainable Transport) consegnato dall’Agenzia Esecutiva per la competitività e l’innovazione (EACI) della Commissione Europea. L’unione europea ha riconosciuto l’importanza di Pisa come snodo ferroviario ed aeroportuale, ha premiato l’esistenza di un numero rilevante di piani che programmano, a medio e lungo termine, la mobilità della città e dell’intera area. E ha sottolineato le potenzialità del circuito fluviale naturale ed artificiale con i progetti di navigabilità dell’Arno e di collegamento tra fiume e canale dei Navicelli
L'altro riconoscimento E poi Pisa si è aggiudica l’edizione 2013 del premio “Klimaenergy Award” nella categoria mobilità. Il premio, che rappresenta uno dei principali riconoscimenti dati alle amministrazioni impegnate sul tema della sostenibilità ambientale, sarà ritirato dal sindaco Filippeschi il 19 settembre a Bolzano in occasione delle fiere specializzate Klimaenergy e Klimamobility.
I progetti Pisa si è aggiudicata il premio per una serie di realizzazioni e progetti. Già attivi: E-mobility: infrastruttura capillare per auto elettriche con 44 punti di ricarica. L’operazione è stata molto apprezzata da Enel che ha deciso di fare di Pisa, la sede per la sperimentazione della nuova tecnologia “Fast Recharge” che consentirà di ricaricare un’auto in 30 minuti.
Bike Sharing: 200 biciclette, 14 postazioni collocate in altrettanti punti strategici del centro. Infomobilità: 10 rilevatori all’ingresso della città per monitorare il traffico e analizzare quindi le dinamiche della circolazione ed elaborare strategie di mobilità. E 22 pannelli con messaggi per gli automobilisti. Prossimo passo sarà la realizzazione del People Mover: navetta a trazione elettrica, con corse ogni 5-7 minuti, che collega aeroporto-stazione e nuovo parcheggio scambiatore di Pisa Sud. Come ha stimato la Tages, società con esperienza trentennale che opera nel campo della pianificazione e progettazione dei sistemi di mobilità e trasporto, grazie al People Mover le emissioni di C02 diminuiranno di 2,191milioni di kg Co2 nel 2015 fino a 2,867 milioni di kg di Co2 nel 2026. Nel prossimo futuro il Car Sharing: servizio che permette di prenotare un'automobile, usarla e riconsegnarla in uno dei parcheggi o stazioni che saranno predisposti (già finanziato dalla Regione). E poi il progetto della busvia elettrica in sede protetta che porterà dalla stazione all’Ospedale di Cisanello. «Tutti questi interventi – si legge nelle motivazioni della giuria – non porteranno solamente ad un risparmio sui consumi per la mobilità, ma hanno un risvolto positivo tutto vantaggio dei cittadini: un sistema di mobilità a tutto tondo più efficiente con il miglioramento della qualità dell’aria determinato dalla riduzione di emissioni e l’incentivazione di stili di vita salubri».
Parola al primo cittadino «Abbiamo lavorato con questi obiettivi principali: la garanzia della sicurezza stradale, la tutela dei soggetti deboli, la sostenibilità ambientale e l’innovazione applicata alla mobilità. Vogliamo arrivare alla stesura di un Manifesto della mobilità elettrica coinvolgendo aziende pubbliche e private, case costruttrici, attori sociali, cittadini – ha spiegato il sindaco di Pisa Marco Filippeschi -. Tutto questo è stato possibile grazie anche alla presenza a Pisa di molti centri di ricerca d’eccellenza che hanno consentito di mettere a punto soluzioni tecnologiche innovative che ora sono modelli per altre città. La nostra città è diventata così un “laboratorio” per la mobilità urbana»