PISA – “Adesso è il momento di cambiare passo con un adeguamento della tassa di soggiorno che, a parità di arrivi, porterà nelle casse comunali 3 milioni di euro a fronte dei quasi 1,9 milioni incassati nel 2023 come gettito annuale ordinario previsto”.

L’aumento è di 1 euro e partirà nel 2024. Si tratta del primo incremento previsto dall’applicazione della legge che ha istituito l’imposta di soggiorno nel 2012. “Pisa ha dimostrato negli anni di essere una città fortemente attrattiva per il turismo nazionale e internazionale – ha spiegato il sindaco Michele Conti -, con il rapido ritorno dei turisti italiani e stranieri negli anni post pandemia. In quel periodo di crisi e incertezza non siamo stati fermi, anzi abbiamo sfruttato il tempo sospeso del Covid per investire in promozione e strutturare meglio l’offerta turistica, cogliendone i risultati”.

Le nuove misure di imposta saranno approvate dalla giunta nei prossimi giorni, per essere inserite nel bilancio di previsione 2024. La proposta di tariffe prevede il passaggio da 1,00 a 2,00 euro per una notte in albergo a 1 stella, da 1,50 a 2,50 euro per una notte in alberghi a 2 o 3 stelle, da 2,00 a 3,00 euro per una notte in alberghi a 4 o 5 stelle. Lo stesso aumento di 1 euro è previsto per residenze turistico alberghiere, campeggi, strutture extralberghiere (case per ferie, ostelli, affittacamere, bed&breakfast).

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