Il teatro della Pergola di Firenze riparte da Pirandello e Brecht diretti e interpretati da Gabriele Lavia, che dirigerà il teatro per le stagioni 2014-2017. E’ questo il programma di rilancio del teatro che, come ha sottolineato il filosofo e assessore alla Cultura del Comune Sergio Givone, si è salvato «da un naufragio quasi certo cinque anni fa e ora e’ alla riconquista del mare aperto».
Una casa fra le case nel cuore della città Lavia ha scelto di ripartire dalle origini proponendo gli spettacoli ‘Sei personaggi in cerca d’autore’ (24 ottobre) e ‘Vita di Galileo’ (14 maggio 2015) in sinergia con il Maggio Musicale Fiorentino. «Quel teatro all’italiana che nel mondo è considerato teatro è nato qui dove nel 1572 gli Accademici degli Immobili pensarono di comprare questa fabbrica di tessuti e di farne un teatro – ha spiegato il celebre attore oggi nella conferenza stampa di presentazione, presenti Luca Barbareschi e Annamaria Guarnieri – Nell’atto costitutivo si volle fare teatro che è una casa fra le case nel cuore della città». Il teatro sarà dunque aperto e ‘casa’ per giovani autori, attori, registi e performer. Ventisei titoli in cartellone con presenze prestigiose e diverse iniziative completamente nuove come ‘Lavia dice Leopardi’ nel Cortile del Museo del Bargello, il primo Premio Pergola per la nuova drammaturgia e un incontro con i filosofi Cacciari, Givone e Galimberti.