Foto Facebook (Simona Cresci)

PIOMBINO – “2023, le garanzie di Giani: rigassificatore e nuova discarica”. È partita da piazza Gramsci a Piombino (Livorno) alle 14.30 con circa 300 persone la manifestazione indetta da vari comitati cittadini (Comitato salute pubblica, La Piazza, Liberi insieme per la salute e gruppo gazebo 8 giugno contro il rigassificatore) per protestare contro la scelta del governo di posizionare un rigassificatore nel porto cittadino.

Il corteo, aperto da uno striscione con la scritta “2023, le garanzie di Giani: rigassificatore e nuova discarica”. ha sfilato lungo corso Italia e via Vittorio Emanuele II prima di fermarsi sotto alla sede del Comune dove è stato posizionato un maxischermo per permettere ai manifestanti di assistere alla diretta della seduta del Consiglio comunale sul rigassificatore.

Giani ai piombinesi: Se non volete il rigassificatore protestate col Governo