«Sto Professor Cenerentolo scalpita, per calmarlo s’è deciso di farlo uscire il 7 dicembre anzichè il 10! E anche il primo spettacolo invece che alle 15 e 30 s’attacca all’alba delle 6 e 20! P.s. il 7 l’ho aggiunto con lo scotch che con photoshop ci chiappo poco». Con questo messaggio tutt’altro che criptico pubblicato qualche ora fa sul suo profilo ufficiale Facebook, Leonardo Pieraccioni ha annunciato l’uscita anticipata del suo ultimo lungometraggio il cui titolo già promette divertimento: ‘Il professor cenerentolo’. Il classe ’65 fiorentino, prima solo attore ma quasi da 20 anni anche regista, insomma, come si direbbe in Toscana, ‘e’ alle porte coi sassi’, per dare il via alla promozione del suo ennesimo film che si va a collocare, come da tradizione pieraccioniana, in pieno periodo pre natalizio, in modo da fare, proprio sotto le festività dell’albero e di inizio del nuovo anno, i migliori incassi nelle sale cinematografiche italiane.
Pieraccioni e il ritorno nelle sale Altra tradizione dell’autore fra gli altri de ‘Il Ciclone’ e di ‘Ti amo in tutte le lingue del mondo’, della pausa biennale fra un film e l’altro. Sino infatti passati due anni da ‘Un fantastico via vai’ che aveva portato di nuovo Pieraccioni ad Arezzo, con scene che richiamavano al suo precedente lavoro de ‘I laureati’. Stavolta invece per ‘Il professor cenerentolo’ il cuore è laziale: le riprese sono iniziate lo scorso 15 giugno a Roma e si sono svolte per 8 settimane tra la capitale, Gaeta, Formia e Ventotene. Per la prima volta sugli schermi anche una comparsata Martina, che quasi in contemporanea con l’uscita del film avrà compiuto cinque anni (il 13 dicembre). Proprio Martina, ha confessato babbo Leonardo, ha rimproverato quest’ultimo per averla utilizzata solo in una scena, ‘tagliandone’ almeno altre 4 fatte girare alla sua primogenita, proprio per farla adattare a piccoli passi al mondo del cinema.
“Il principe cenerentolo” Nel cast de ‘Il professor cenerentolo’, oltre all’amico fidato Massimo Ceccherini, l’attrice Laura Chiatti e lo shoman e volto televisivo Flavio Insinna. Il film racconta la storia di Umberto (Leonardo Pieraccioni) che per evitare il fallimento della sua disastrata ditta di costruzioni tenta insieme ad un dipendente (Massimo Ceccherini) un maldestro colpo in banca che gli frutta però solo quattro anni di carcere! Ma se non altro, nella prigione di una bellissima isola italiana: Ventotene. Adesso Umberto è a fine pena e lavora di giorno nella biblioteca del paese. Una sera, in carcere, durante un dibattito aperto al pubblico, conosce Morgana (Laura Chiatti), una donna affascinante, un po’ folle e un po’ bambina. Morgana crede che lui lavori nel carcere e che non sia un detenuto. Umberto, approfittando dell’equivoco, inizia a frequentarla durante l’orario di lavoro in biblioteca. Ma ogni giorno entro la mezzanotte, proprio come Cenerentola, deve rientrare di corsa nella struttura per evitare che il direttore del carcere (Flavio Insinna) scopra il tutto e gli revochi il permesso di lavoro in esterno.
La comparsa sfumata… Non comparirà come attore ne ‘Il professor Cenerentolo’ un personaggio del mondo dello sport che si è proposto recentemente di recitare nei film di Leonardo Pieraccioni, l’attaccante della Fiorentina Khouma El Babacar che ha confessato come abbia come vicino di casa proprio l’attore-regista fiorentino, che ha subito risposto al bomber gigliato che a lui si era offerto. “Babacar? Purtroppo non posso farlo lavorare, altrimenti mi si ingelosisce Conti, perché di colore c’è già lui – ha raccontato Pieraccioni pochi giorni fa – Il mio intendimento per il calcio è uguale a quello per la religione di Ceccherini: visto il momento felice della Fiorentina, mi cercano in tanti ma io non so cosa dire. Ho però detto una cosa sacrosanta: la squadra dovrebbe ritirarsi ora, all’apice del successo, vincendo così il campionato, ma non so se è fattibile. Sarebbe bello, così andremmo tutto a festeggiare a casa di Cecchi Gori».
