Quasi 8 ore di assemblea non sono bastate agli azionisti di Banca Mps presenti in numero sufficiente solo per la parte ordinaria, ad avere risposte certe sul futuro, anche se il presidente Alessandro Falciai e l’ad Marco Morelli hanno assicurato di avere indicazioni positive dai primi tre mesi del 2017, nonostante gli Npl «continuino a giocare un ruolo decisivo», ha affermato Morelli ricordando i 46 mld lordi di crediti deteriorati. «Abbiamo bisogno si spengano le luci intorno a Mps» perchè la banca possa davvero essere valutata da un punto di vista commerciale.