Un piano strutturato, che non affronta un’emergenza, ma che la previene, puntando sul lavoro sinergico tra Protezione civile e associazioni di volontariato: questo è il ‘Piano Freddo’, varato dal Comune di Lucca per aiutare coloro che vivono in una situazione di disagio delle persone più fragili e, in particolare, di coloro senza fissa dimora.

Il ‘Piano Freddo’ e l’accoglienza notturna di chi vive per strada Il ‘Piano Freddo’ è un progetto iniziato lo scorso anno su impulso del Comune di Lucca e che, adesso, abbandona del tutto la gestione emergenziale a favore di un percorso organizzato, grazie alla rete di servizi strutturata per rispondere all’abbassamento delle temperature e fornire un supporto caldo e sicuro a chi vive per la strada. «L’anno scorso – commenta l’assessora al Sociale, Valeria Giglioli – il ‘Piano Freddo’ ha consentito alle associazioni di volontariato e all’amministrazione di dare un supporto concreto e continuativo a chi vive per la strada, grazie a interventi specifici e strutturati. Quest’anno abbiamo voluto fare un passo avanti, realizzando una rete di servizi portata avanti grazie alla sinergia con la Protezione civile e il Tavolo marginalità che vede operare insieme numerose associazioni e realtà di volontariato del territorio». Per Giglioli è importante il fatto che si superi la logica emergenziale del problema e che sia stato, invece, strutturato un piano capace di agire quotidianamente «per accompagnare le persone più fragili con professionalità, umanità e risposte certe», conclude Giglioli.

Dormitori, unità di strada e numero verde Fino al 29 febbraio, quindi, saranno attivati due dormitori, uno alla Croce Verde di Lucca (viale Castracani), per l’accoglienza delle donne e l’altro all’Asp Carlo Del Prete (viale Carlo Del Prete), per gli uomini. In queste due strutture si potrà trascorrere la notte, farsi una doccia e ricevere cena e colazione. Saranno, inoltre, distribuiti dei kit con i beni di prima necessità, mentre la Croce Rossa e la Comunità di Sant’Egidio porteranno avanti l’unità di strada, con uscite periodiche durante le quali vengono distribuiti cibo e coperte, nonché viene fornito supporto e una presenza professionale e umana in supporto di coloro che ne hanno bisogno. Viene inoltre attivato anche un numero verde (800.662.999), attivo 24 ore su 24, curato dalla Croce Verde di Lucca, al quale ci si potrà rivolgere in caso di segnalazioni o per ricevere informazioni, mentre, con il nuovo anno, la Caritas attiverà un servizio diurno in via Brunero Paoli.

Finanziamenti e partecipazione Il ‘Piano Freddo’ è realizzato attraverso un finanziamento della Regione Toscana, ottenuto grazie alla collaborazione con la Fondazione Casa e resterà attivo fino al 29 febbraio 2020. Le associazioni ed enti aderenti sono: Caritas diocesana; Gvai; Croce Rossa Italiana, Croce Verde di Lucca; Croce Verde di Ponte a Moriano; Arciconfraternita della Misericordia di Lucca; Comunità di Sant’Egidio; Valpac Volontariato; Anpana, Radio Club Valpac; Comunità Parrocchiale Centro storico di Lucca; Chiesa Valdese, Carlo Del Prete Asp; Fondazione Casa Lucca.