edificio di edilizia popolare

FIRENZE Prende consistenza il Piano casa varato dalla Regione Toscana un anno fa e finalmente entrato nel vivo. 60 milioni di euro  sono già stati liquidati per interventi in edilizia residenziale popolar e altri 68 milioni sono quelli previsti per attività già programmate per un totale di 128 milioni.

I dati del piano sono stati resi noti dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e dall’assessora regionale alla casa e alle politiche sociali Serena Spinelli.

Realizzazione nuovi alloggi Erp Si tratta di una delle principali novità del Piano che prevede un intervento da 29,5 milioni di euro (di cui 10 dal Fondo sviluppo e coesione). A dicembre è stata approvata la graduatoria degli interventi ammessi: i 135 alloggi previsti verranno realizzati nei comuni di Scandicci, Campi Bisenzio, Empoli, Montemurlo, Pistoia, Pisa, Carrara, Collesalvetti.

Ripristino alloggi Erp sfitti Questo intervento, da 10 milioni di euro, è destinato a recuperare il patrimonio esistente, in particolare gli alloggi sfitti (con priorità per quelli vuoti). In pochi mesi i lavori sono stati completati in 398 alloggi e sono in corso sui restanti 77. Complessivamente saranno resi disponibili 475 alloggi. Nel triennio 2025-2027 sono già stati previsti altri 27 milioni di interventi (9 milioni l’anno) che permetteranno di recuperare dai 1.300 ai 1500 alloggi.

Interventi complementari al Pnrr Nel pacchetto di interventi del piano casa regionale rientrano anche i fondi previsti dal piano di interventi complementari al Pnrr: complessivamente sono 93 milioni di euro grazie ai quali si sta intervenendo sulla manutenzione, l’efficientamento energetico e il miglioramento sismico di circa 2.700 alloggi. L’avanzamento complessivo degli interventi è al 65%, e sono stati erogati ai beneficiari 64 milioni. Sostiene la Regione che il cronoprogramma che dovrebbe condurre tutte le opere a conclusione entro il marzo del 2026 “è stato sin qui pienamente rispettato”.

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Interventi già avviati dai gestori Erp Questa parte del Piano riguarda  interventi prossimi all’avvio o già avviati dai gestori Erp: a regime questi interventi produrranno la realizzazione di 700 nuovi alloggi Erp. Dei 32,7 milioni di euro disponibili sono stati erogati al 31 dicembre 2024 6,7 milioni. Ne restano a disposizione altri 26.

Interventi su programmi già previsti Si tratta di un pacchetto di interventi da 20 milioni che derivano dall’attuazione di vari programmi. Per l’addendum del Piano nazionale sono state  sottoscritte convenzioni da 10.5 milioni complessivi con i comuni di Guardistallo, Massa Marittima, Portoferraio, Monteroni d’Arbia, Montespertoli, Pescia, Pietrasanta, San Piero a sieve, Pratovecchio-Stia: permetteranno complessivamente la  realizzazione di 55 nuovi alloggi.
Il resto degli interventi riguarda l’attuazione della Legge 80/2014, e l’utilizzo delle risorse del Fondo globale regioni: 3,5 milioni per per interventi nei territori dei Lode di Arezzo, Empoli, Firenze, Lucca.

Altri interventi e attività Nel piano sono inserite ancora altre tre misure: innanzitutto il sostegno alle iniziative presentate da società di gestione del risparmio nell’ambito del  Fondo nazionale abitare sociale. La partecipazione prevista dalla Regione è di 7 milioni: l’obiettivo del Fondo è la realizzazione di alloggi a canone sostenibile.
E ancora l’azione regionale per dare maggior efficienza al funzionamento del sistema Erp regionale, grazie, per esempio,  a economie di gestione e vendite del patrimonio (a tal fine gli enti gestori stanno utilizzando oltre 28 milioni di risorse interne, autorizzate dalla Regione, ed hanno una capacità residua di  37 milioni destinate alla manutenzione del patrimonio Erp).
Infine, come stabilito in una recentissima delibera regionale, si inserisce nel Piano casa della Regione anche una misura sperimentale per consentire  ai Comuni di acquisire immobili nell’ambito di procedure fallimentari. La dotazione iniziale della Regione per questa misura è di 1 milione di euro.