LUCCA – Il tema della terza edizione di Pianeta Terra festival (Lucca, 3-6 ottobre), diretto da Stefano Mancuso, è dedicato alle “comunità naturali”.
Sarà questo il fil rouge per dialoghi, incontri, lectio magistralis e spettacoli. In programma oltre 100 ospiti tra scienziati, antropologi, filosofi, economisti, scrittori, artisti e innovatori.
Ideato, progettato e organizzato dagli Editori Laterza e promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, il programma è stato presentato questa mattina e comprende 90 appuntamenti in quattro giorni. Tra i tanti autori italiani e internazionali protagonisti di assoli e dialoghi: Telmo Pievani, la geologa Laura Crispini che ci porterà alla scoperta dell’Antartide, Dario Fabbri che esaminerà la crisi ecologica dal punto vista di una ‘geopolitica umana’, lo zoologo Maurizio Casiraghi e Gaia Vince che parlerà delle migrazioni climatiche. E ancora John Vaillant, Emanuela Evangelista e Adriano Favole, Daniela Silvia Pace, esperta di cetacei e di acustica in ambiente marino, Maria Rescigno, che mostrerà la stretta relazione tra il nostro cervello e l’intestino; Roberta De Monticelli e Gustavo Zagrebelsky che andranno alla radice della costruzione della ‘famiglia umana’. Al festival anche Michela Marzano che parlerà di fiducia come di una scommessa umana, Tomaso Montanari che smonterà il culto rinascimentale del genio, Nicola Lagioia, il teologo Vito Mancuso, l’astrofisica Ersilia Vaudo Scarpetta, Franco Arminio e Francesca Rossi, che spiegherà come funziona l’intelligenza artificiale e se può esserci alleata o nemica.
In programma anche mostre per bambini e ragazzi, laboratori, quiz, spettacoli di burattini, letture animate, lezioni interattive con gli scienziati dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale. Tra le lectures e i workshop quello dedicato al cambiamento climatico e al design urbano, a cura dell’Università di Camerino, riservato agli studenti. Approfondimenti sul tema della transizione energetica con Francesco Caio e Carlo Cottarelli. Anche in questa edizione verrà assegnato il Green Tree Award, premio rivolto al film europeo più attento e sensibile alle tematiche ambientali. Tre i concerti a partire dalla serata di apertura con la Sinfonia n.9 di Ludwig Van Beethoven. La chiusura con il maestro Mario Brunello, in un originale spettacolo di parole e musica che vedrà la partecipazione del direttore scientifico Stefano Mancuso.