PONTEDERA – Si potranno reimpiegare con contratto a termine fino a 580 lavoratori nel Gruppo Piaggio di cui 342 a Pontedera entro il 30 marzo 2022, in linea con la ripartenza del picco produttivo. E’ quanto emerge dall’incontro in Piaggio a cui hanno preso parte il presidente e amministratore delegato dell’azienda Roberto Colaninno, Michele Colaninno, responsabile dell’innovazione e del prodotto, oltre a una parte della dirigenza, che ha sancito l’accordo sindacale firmato tra azienda e Fim-Cisl Uilm-Uil e Uglm.
Ad annunciarlo in una nota Cisl Toscana in cui si spiega: «Firmato definitivamente l’accordo quindi per l’assunzione a Pontedera di 50 lavoratori a tempo indeterminato che saranno assunti fra gennaio e marzo 2022. Nonostante il contesto sempre più difficile, dovuto alle varianti del virus e le forti difficoltà dovute ai costi delle materie prime, dalla difficoltà di reperire componenti, è stata raggiunta un’importante intesa che guarda all’ occupazione dei giovani, e che già nel 2021 ha portato all’assunzione di 30 apprendisti sulla linea del nuovo Porter NP6 e di 50 tecnici specializzati nel nuovo dipartimento di E-Mobility. Un atto concreto, frutto di relazioni sindacali mature, nelle quali le parti condividono insieme le scelte strategiche per il futuro dell’azienda e quindi per il bene delle lavoratrici e dei lavoratori».
«Dispiace che una parte della politica non sia stata in grado di valorizzare un così importante accordo per il nostro territorio, che rappresenta un volano economico per tutta la Regione. Fim-Cisl Uilm-Uil e Uglm, insieme alle lavoratrici e ai lavoratori del Gruppo Piaggio, faranno tutto ciò che è necessario per preservare il lavoro e il futuro della fabbrica da chi, politica inclusa, continua a utilizzare i lavoratori per scopi meramente di visibilità mediatica o ancor peggio di ricerca di consenso elettorale. Il lavoro è una cosa seria» conclude la nota.