petrella‘Ascolto musica perché…’ è questo il fil rouge che si snoda nella 35esima edizione del Festival delle Colline della provincia di Prato. Dal 9 al 30 luglio si alternano numerosi eventi nei comuni di Poggio a Caiano, Prato, Carmignano Montemurlo e Vaiano a cominciare dal 9, quando al Teatro Ambra di Poggio a Caiano Gianluca Petrella farà sognare con il suo strumento, il trombone, grazie al progetto Colline All Stars fatto di giovani talenti e acclamate star del jazz che si esibiscono insieme tra tradizione e presente, standard e divagazioni pop.

Dal folk a Mozart Il 15 luglio alla Chiesa di Bonistallo arriva Heidi Browne trionfatrice del contest Open Mi UK, con il suo folk tagliente e la sua voce immacolata. Da non perdere poi il 17 luglio alla Villa Il Mulinaccio di Vaiano, l’Orchestra della Toscana diretta da Matteo Beltrami, con Donato de Sena (tromba) che si esibisce in un programma ben calibrato tra due figure preminenti del classicismo: Mozart e Hydn.

Servillo – Girotto – Mangalavite in scena con Futbol Se poi si mette insieme una delle voci più ispirate del cantautorato italiano e la prima orchestra tricolore di ukulele, il risultato è ‘Maledetto colui che è solo’, album-progetto che segna l’incontro tra Mauro Ermanno Giovanardi e i Sinfonico Honolulu, in concerto martedì 22 a Villa Giamari di Montemurlo; si prosegue il 24 all’Anfiteatro del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci con un doppio appuntamento: il trio Servillo – Girotto – Mangalavite presenta il progetto ‘Futbol’ ispirato ai racconti di Osvaldo Soriano: storie di vita, d’amore e di pallone. In contemporanea, per le vie di Poggio a Caiano, scorre tutta l’energia dei Funk Off, la marchin band capitanata da Dario Cecchini che unisce il groove della black music ad arrangiamenti di tipo jazzistico.

Bobo Rondelli per il gran finale E ancora, il 28 luglio alla Corte delle Sculture della Biblioteca Lazzerini di Prato arriva l’effervescente e onnivora vocalist Joy Frempong, in arte OY, esploratrice delle tradizioni africane che trasporta con leggerezza le sue radici nell’universo dell’elettronica. A chiudere la rassegna ci pensa Bobo Rondelli con lo spettacolo dedicato a Piero Ciampi, illustre concittadino artista maledetto ma soprattutto cantautore poetico che ha risvegliato gli animi del post neorealismo italiano, con ‘Ciampi ve lo faccio vedere io’, il 30 luglio alla Rocca di Carmignano. Tutti gli spettacoli iniziano alle 21.30 e sarà possibile prenotare i biglietti tramite il sito ufficiale www.festivaldellecolline.com e ritirarli la sera stessa degli spettacoli, senza aggravio di spesa.