Circa 25 tonnellate di pesce congelato per un valore di 300 mila euro sono state sequestrate dalla Capitaneria di porto di Livorno perché prive di adeguata tracciatura di provenienza. Il sequestro è scattato a seguito di un’indagine su un’attività di commercio irregolare di prodotti ittici provenienti dall’estero che erano accompagnati da documentazione insufficiente.
Pesce proveniente dal Marocco Nel dettaglio sono stati sequestrati seppie, calamari, polpi, scampi provenienti dal Marocco ma senza idonea documentazione destinata , secondo quanto ricostruito dagli ispettori pesca della Capitaneria di porto di Livorno – Guardia Costiera a piattaforme di distribuzione senza un documento che ne garantisse la rintracciabilità sanitaria. Le specie ittiche congelate erano confezionate in colli di circa una ventina di kg ciascuno.