25mila presenze, 107 imprese coinvolte, oltre venti iniziative di animazione realizzate lungo un percorso lineare di circa un chilometro. Sono questi i numeri di “Pescaiola da vivere”, la festa di quartiere che sabato scorso ha mandato in archivio una sesta edizione da record, in assoluto la più partecipata da pubblico e operatori. In cabina di regia sedeva, come ogni anno, la Confcommercio aretina, che ha curato il coordinamento tra i negozianti, sempre più attenti ad offrire all’evento una scenografia d’eccezione, fra vetrine allestite a tema, decorazioni degli spazi esterni e un programma denso di iniziative per tutti i gusti e le età tra balli, dj set, musica dal vivo, animazione per bambini, sport, area benessere e gastronomia.
“Pescaiola da Vivere” ha lasciato il segno non soltanto nei numeri, ma anche nel cuore della gente, primi fra tutti i residenti del quartiere, “pescaiolini doc”, e gli imprenditori, legati da un’intesa che, ben oltre il fatto commerciale, negli anni si è trasformata nell’anima del quartiere. E, di anni, alcune imprese ne hanno accumulati davvero molti al servizio degli abitanti del quartiere: quattro, in particolare, (Grateni Calzature, Cine Foto Ottica Giramondi, Coniugi e Macelleria Banelli) sono state insignite dalla Confcommercio dello speciale premio alla carriera “Quartiere nel Commercio”, per i loro oltre trenta e addirittura cinquanta anni di servizio. Grande la commozione di Mario Grateni, Marco Giramondi, Alida Ciatti e Giancarlo Banelli, titolari dei quatto esercizi storici, al momento di ricevere le pergamene dalle mani del sindaco Alessandro Ghinelli, del vicesindaco Gianfrancesco Gamurrini, della presidente di Confcommercio Toscana Anna Lapini e del presidente della Camera di Commercio Andrea Sereni, presenti alla cerimonia insieme al presidente di Estra Francesco Macrì e ai rappresentanti di GP Motors e PM Allarmi, sponsor dell’iniziativa. L’emozione si è sciolta dopo il taglio del nastro, che ha sancito ufficialmente l’avvio della festa da record.
Da Pescaiola è partito quindi un segnale importante all’intera città: merito di chi porta avanti con passione e tenacia la propria attività, facendo squadra e trovando coesione anche con i residenti nel comune “orgoglio pescaiolino”.