Un’auto che, forse, si sfrena e finisce in mare. E’ successo questa mattina a Viareggio quando alla sala operativa della Capitaneria di Porto è giunta la segnalazione da parte del domandante di uno yacht di una autovettura finita in mare. La macchina, una Fiat 500 L presa a noleggio, era parcheggiata nelle vicinanze di un ristorante sulla banchina Antonini, al termine di Via Coppino. Improvvisamente, per un presumibile malfunzionamento o non corretto azionamento del freno a mano, l’auto ha cominciato a muoversi seguendo la leggera pendenza del manto stradale, passando tra i dissuasori presenti a ciglio banchina e terminando la sua corsa nelle acque portuali. In pochi minuti, l’auto si è inabissata alcuni metri più avanti.

Scongiurato ipotesi di inquinamento e danni all’ambiente Immediatamente si è attivata la catena dei soccorsi e sul luogo dell’incidente sono giunti i militari dell’Ufficio Nostromi ed una motovedetta della Guardia Costiera viareggina, oltre ad una pattuglia della Polizia Municipale.Una volta appurato che non vi fossero persone all’interno dell’abitacolo ed individuato il conducente dell’autovettura (un 32enne di Napoli, a Viareggio per lavoro) sono iniziate le operazioni di recupero, con il qualificato intervento di sommozzatori e di una ditta locale mediante autogru. La tempestività dell’intervento ha scongiurato ipotesi di inquinamento e danni all’ambiente marino circostante, consentendo in poco tempo di garantire la sicurezza della navigazione e degli operatori portuali nell’area interessata.