FIRENZE – “Mancate decisioni o rinvii non ce li possiamo più permettere”. Nicola Perini, presidente di Confservizi Cispel Toscana, chiede un cambio di passo alla Regione sulle progettualità.
“Vogliamo proporre una cabina di regia”, ha detto il dirigente. “Alcuni temi dei servizi pubblici locali devono essere affrontati in un quadro ufficializzato di confronto e dialogo con l’amministrazione regionale, le amministrazioni provinciali e comunali e le altre associazioni di categoria – ha aggiunto Perini -, oggi da noi chiamate a dire la loro su temi cari alla collettività toscana”.
Secondo il presidente dell’associazione, “siamo chiamati come aziende ad un grande cambiamento per affrontare da protagonisti le diverse transizioni dei prossimi anni: ecologica, digitale, sociale”.
Questo perché, ha detto Perini, “siamo un comparto industriale solido, che fattura 4,5 miliardi di euro, occupa 25.000 persone e fa investimenti per 650 milioni di euro l’anno: possiamo essere uno degli attori della transizione green e smart in Toscana. Siamo pronti ad incrementare gli investimenti, ma serve che la rimodulazione del Pnrr proposta dal Governo premi tutti i progetti presentati dalle aziende di servizio pubblico”.