ROMA – Tempi bui per 765.000 automobilisti, tra cui anche molti toscani, che quest’anno vedranno aumentare il costo dell’Rc auto e peggiorare la propria classe di merito a causa di un sinistro con colpa dichiarato nel 2023.
Lo specifica l’osservatorio di Facile.it che spiega come a dicembre 2023 per assicurare un veicolo a quattro ruote occorrevano, in media, 618,55 euro, vale a dire il 35% in più rispetto a dodici mesi prima.
L’indagine mostra che sebbene la quota di automobilisti che hanno dichiarato un sinistro con colpa sia diminuita del 7% rispetto allo scorso anno, le tariffe Rc auto continuano a crescere, con effetti negativi anche per gli assicurati virtuosi.
“La tendenza al rialzo non sembra mostrare segni di rallentamento”, spiega Andrea Ghizzoni, Managing Director Insurance di Facile.it. “L’inflazione, che nel nostro Paese rimane ancora su livelli elevati, gioca un ruolo chiave sia sul costo di riparazione delle auto sia sul costo medio dei sinistri, fattori che inevitabilmente pesano sull’aumento delle tariffe Rc auto”.
Tra le diverse regioni, Toscana, Liguria e Sardegna sono quelle in cui, in percentuale, è stato registrato il maggior numero di denunce di sinistri con colpa. Mentre Trentino-Alto Adige, Basilicata e Friuli-Venezia Giulia sono state le regioni con meno denunce.