Un pellegrinaggio della memoria nelle strade del centro storico di Firenze per ricordare la deportazione degli Ebrei di Firenze, avviata il 6 novembre del 1943. Ad organizzarlo per domani, mercoledì 6 novembre la Comunità di Sant’Egidio.
Il corteo quest’anno partirà da via del Corso alle ore 17.30, con appuntamento al Canto di Croce Rossa e percorrerà le vie del centro fino alla sinagoga di via Farini, dove i partecipanti al corteo saranno accolti dai responsabili della Comunità Ebraica per una cerimonia nel piazzale. L’appuntamento è alle 17.30, ma in caso di temporale la manifestazione si svolgerà direttamente alla sinagoga alle ore 18. La marcia della memoria si colloca nel 2018 a 76 anni dalla prima deportazione degli Ebrei fiorentini, spiega una nota.
La deportazione Il 6 novembre 1943 il comando nazista avviò a Firenze la cattura e la deportazione degli Ebrei fiorentini. Vennero arrestate oltre 300 persone. Il 9 novembre furono caricate sui treni diretti verso Auschwitz, dove arrivarono il 14 novembre. Solo 107 superarono la selezione per l’immissione nel campo: gli altri vennero immediatamente eliminati. Nell’elenco dei deportati figuravano anche otto bambini nati dopo il 1930 e 30 anziani, nati prima del 1884. Degli Ebrei deportati nei lager dal 6 novembre del ’43 in poi, solo 15 sono tornati indietro: otto donne e sette uomini.