Paura in piazza del Campo a Siena la notte scorsa: un incendio si è sprigionato sulla sommità della Torre del Mangia, la torre civica del Palazzo comunale della città, mentre erano ancora in corso i festeggiamenti dell’Onda, la contrada che ha vinto il Palio dell’Assunta. Immediato l’intervento dei Vigili del Fuoco, reso difficile per l’altezza della torre ma che ha scongiurato il peggio. Le fiamme sono state poi domate.

Rogo causato da candele ornamentali Secondo una prima ricostruzione l’incendio potrebbe essere stato causato da uno o più candele ornamentali poste sui merli della stessa torre del Palazzo pubblico in occasione del Palio dell’Assunta corso ieri. A spiegarlo è lo stesso sindaco di Siena Bruno Valentini in un post su fb: «Sono in cima alla Torre del Mangia – scrive Valentini -. Sembra che sia stata una o più ‘pignattelle’ (poste sui merli del Palazzo Pubblico e sulla Torre la notte del Palio) rovesciata dal vento ad appiccare le fiamme al tavolato di legno. Non sembrano esserci danni alla struttura» scrive il primo cittadino spiegando comunque che nella giornata di oggi «faremo un bilancio e cercheremo di capire cosa e perché è successo. Grazie al pronto intervento di due vigili urbani in borghese e di un volontario della Croce Rossa é stato prima limitato il fuoco e poi spento con l’intervento professionale dei vigili del fuoco – prosegue il sindaco -. Non ci sono parole per esprimere l’apprezzamento e la riconoscenza a tutti loro. Anche i funzionari comunali sono intervenuti prontamente, raccogliendo tutti gli estintori disponibili nel Palazzo».

400 gradini per spegnere l’incendio Il rogo è stato spento con gli estintori portatili, a causa delle difficoltà per i Vigili del Fuoco di raggiungere la sommità della stessa torre: oltre 400 gli scalini da salire. Lo spiegano gli stessi Vigili del Fuoco che hanno anche dovuto indossare gli autoprotettori a causa del denso fumo che si era sviluppato. Sul posto intervenuti, oltre a due squadre di Siena e una di Poggibonsi dei pompieri, anche il sindaco Bruno Valentini, Polizia Municipale e Carabinieri