Segni di due colpi di pistola sono stati scoperti stamani sul vetro della porta d'ingresso dell'Agenzia delle entrate di Viareggio (Lucca). A notarli sono stati gli impiegati. Sul posto i carabinieri di Viareggio e anche il comandante provinciale dell'Arma di Lucca Stefano Fedele. Il vetro non è stato infranto e, secondo quanto emerso, i segni rilevati sono da attribuire a colpi di pistola. Accertamenti, anche attraverso le riprese delle telecamere, per capire quando siano stati esplosi.
Le indagini Dai primi accertamenti risulta che i due colpi potrebbero essere stati sparati in due momenti diversi, a distanza di qualche giorno. Ad accorgersi dell'ultimo colpo sparato, probabilmente ieri, è stata una commercialista che ha l'ufficio al piano di sopra e che ha avvisato i dipendenti. Poco distante un altro “segno” notato nei giorni scorsi e che è risultato essere anch'esso il foro di un proiettile che sarebbe stato sparato il 3 gennaio. Stando ai primi rilievi effettuati dai carabinieri della Compagnia di Viareggio i colpi sarebbero stato esplosi con una pistola calibro 22. Per i carabinieri, intervenuti sul posto per i rilievi di rito, è probabile che i colpi siano stati sparati da un auto in transito. Da quell'ingresso, tra l'altro, entrano solo i clienti, mentre i dipendenti hanno una entrata laterale. Sono in corso ulteriori indagini per verificare dai filmati delle telecamere all'esterno dell'ufficio se possa emergere qualcosa di interessante ai fini delle indagini.