Un po’ di ossigeno per gli enti locali. E’ quanto chiede a Upi e Anci, il Consiglio provinciale di Firenze, che questa mattina ha approvato un ordine del giorno presentato dalla Giunta, per sollecitare un intervento congiunto di tutti gli organismi rappresentanti degli enti locali nei confronti del Governo affinché si ottenga una “immediata verifica della situazione e ed una revisione dei parametri che regolano il Patto di stabilità”.


Le richieste – Il riferimento è a tutte quelle azioni che oltre a contribuire al rilancio dell’economia del paese consentono di velocizzare i pagamenti a favore delle imprese per lavori già fatti e per quelli che rischiano di essere bloccati o di non essere avviati. Ad esempio si chiede al Governo la possibilità di utilizzare i “residui passivi in conto capitale”, cioè quelle risorse già disponibili che non producono nuovo debito”. Lo scorso anno fu data una possibilità di utilizzo del 4 per cento. Ciò consentì alla Provincia di Firenze maggiori possibilità di pagamento per circa 9 milioni di euro.


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