“Irish blood, English heart, this I’m made of”, ovvero “sangue irlandese e cuore inglese, di questo sono fatto”: così cantava nel 2004 Steven Patrick Morrissey, l’artista inglese di origini irlandesi giunto al successo nei favolosi anni Ottanta come voce principale dei The Smiths. Il cantante di ‘Please, Please, Please’, per la gioia dei nostalgici e non, sarà eccezionalmente a Firenze sul palco dell’Obihall di Firenze la sera del 21 ottobre con un incredibile live che prenderà il via a partire dalle ore 21.
I successi da solista Dopo lo scioglimento del gruppo nel 1987, Morrissey ha intrapreso la carriera solista pubblicando dieci album di successo a livello internazionale, l’ultimo di pochi mesi fa con il titolo “World peace is none of your business” per Harvest Records. Considerato tra i più importanti precursori e innovatori della musica indie, nel suo background vanta anche l’inserimento nella classifica dei 100 geni viventi stilata nel 2007 dal Daily Telegraph, seguita l’anno successivo dalla presenza nella top firmata da Rolling Stone sui 100 grandi cantanti di tutti i tempi.
Merchandising shock in difesa degli animali L’ex leader degli Smith è inoltre famoso per il suo impegno pro vita vegana e pro diritti degli animali, balzando nelle cronache di pochi giorni fa con il lancio di un merchandising shock a favore della causa. In particolare, il cantante ha messo in vendita una t-shirt con la scritta “Be kind to the animals or I’ll kill you” (“Siate gentili con gli animali o vi ucciderò”), scelta che ha scaldato non pochi animi. Già in passato Morrissey si era guadagnato gli onori delle cronache su questo tema intitolando un album della band “Meat is murder” (“la carne è omicidio”) e paragonando l’industria del bestiame all’olocausto.
