Il 16 e il 17 aprile cala il sipario sulla stagione del Metastasio di Prato con uno spettacolo di grande intensità, evidente sin dal titolo: “Passione” (ore 21). Tratto dal romanzo “Passio Laetitiae et Felicitatis” di Giovanni Testori, l’adattamento e la regia sono opera di Daniela Nicosia che affida a due fratelli, gli attori Maddalena e Giovanni Crippa, il compito di portare in scena quest’opera di amore, dolore e violenza dai toni tragici e appassionati.
La Via Crucis di Felicita tra amore e dolore La storia é la Via Crucis personale e dolorosa della protagonista, Felicita: sconvolta dalla morte improvvisa del fratello cui è legatissima con un rapporto quasi incestuoso, vive il dramma della violenza sessuale cui segue l’innamoramento per il Cristo, nella cui immagine vede il fratello morto. Da qui Felicita cerca di riparare al suo dolore prendendo i voti, ed è facendosi suora che scopre finalmente la felicità in un amore omosessuale con una consorella, Letizia, che tuttavia non è destinato a durare che pochi attimi e sfocia in un epilogo tragico. Un viaggio esistenziale commovente tra struggimenti e miseria in un costante dialogo con Cristo, dove la passione si carica di amore e dolore in egual misura. Due serate profondamente coinvolgenti al Metastasio, per uno spettacolo che ha riscosso grande successo sui palchi dei teatri più prestigiosi d’Italia.
