Un debito di poco superiore ai 4 mila euro tiene in apprensione il Comune di Pisa in vista della sfilata per la regata storica delle Repubbliche Marinare, che quest’anno si svolgerà a Pisa. I costumi medievali dei figuranti sono stati infatti pignorati da un commercialista pisana che non è stato mai pagato per il lavoro a favore del Comitato pisano delle repubbliche marinare. Il debito risale al 2008 e il ragioniere Giacomo Celandroni è diventato ora proprietario del bene. La notizia è stata riportata oggi dal quotidiano La Nazione.
«Io però di questi abiti non so che farmene» Il decreto ingiuntivo emesso a suo tempo infatti non ha mai incontrato l’opposizione dell’amministrazione comunale e il pignoramento è diventato esecutivo: ieri il Giudice delle esecuzioni mobiliari del Tribunale di Pisa ha assegnato a Celandroni a saldo del suo credito per capitale, interessi e spese legali i costumi medievali, tuttora custoditi nei magazzini comunali. Si tratta di 80 abiti da sfilata che andranno a coprire il debito vantato dal professionista nei confronti del Comune e che ammonta a 4.280,73 euro. «Io però di questi abiti non so che farmene – minaccia il ragioniere – e quindi mi auguro che il Comune si faccia avanti in fretta per riscattarli, altrimenti sarei costretto a rivolgermi ad altri acquirenti».