La letteratura è conoscenza, viaggio, emozioni, scoperta di se stessi, degli altri e del mondo. Ne troveremo conferme anche in questa rubrica che, settimanalmente, proporrà frammenti d’autore. Un piccolo “manuale d’uso” per i nostri giorni comuni e, soprattutto, per i sentimenti che dentro quei giorni abitano.
Leggiamo Shakespeare e scopriamo che in quelle pagine è già stato raccontato il mondo (anche quello che doveva venire), la psicologia umana, i vizi e le contraddizioni degli uomini. La frase che qui di seguito riportiamo risulta una bella chiosa alle cronache di questi giorni evocanti vecchie e nuove Tangentopoli.
“[…] novità?”
“Nulla monsignore, se non che il mondo si è fatto onesto!”
“Allora, il giorno del giudizio è vicino.”
[William Shakespeare, da Amleto]