Controlli nei parchi di Arezzo per combattere il fenomeno dei bocconi avvelenati. A metterli in atto i Carabinieri Forestali insieme a Titan e Puma, i due nuovi cani antiveleno “entrati in servizio” da pochi giorni. Sono stati setacciati il Parco Giotto, il Prato, l’area circostante le scuole Vasari in via Emilia e, in base a segnalazioni recentemente raccolte, l’area del verde pubblico di Antria. Al parco Giotto è stato rinvenuto un volatile morto in vicinanza di una trappola per topi, prelevato perché non diventasse esso stesso un possibile veicolo di intossicazione, e consegnato all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale. I cani antiveleno impiegati nell’occasione sono i due esemplari recentemente “entrati in servizio” in provincia, di stanza alla Stazione Parco “La Verna – Vallesanta”, dedicati prioritariamente per la sorveglianza del Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, ma mobilitabili all’occorrenza anche nel restante territorio provinciale. Si tratta di un Labrador di nome Titan ed una femmina di Pastore belga Malinois, Puma, ancora molto giovani ed in corso di perfezionamento nell’addestramento specifico assieme al rispettivo conduttore.