FIRENZE – La Regione intensifica la battaglia contro il papilloma virus, innalzando la vaccinazione gratuita a 30 anni. Il precedente limite era a 26 anni.

Per i maschi la vaccinazione rimane gratuita fino a diciotto anni. Aggiornate anche le indicazioni per la vaccinazione contro l’herpes zoster: l’offerta del vaccino ricombinante adiuvato sarà estesa a tutti i soggetti che appartengono alle categorie a rischio indicate nel calendario vaccinale.

Si tratta di persone affette da diabete mellito, con patologie respiratorie, con immunodeficienza congenita o acquisita oppure destinati a terapia immunodepressiva, persone affette da malattie reumatologiche o immunologiche, con patologie oncologiche e oncoematologiche, con insufficienza renale cronica ed in dialisi, con recidive o con forme particolarmente gravi di herpes zoster, con positività al virus dell’Hiv oppure persone in attesa di trapianto e trapiantati oltre che soggetti a cui è stata o sarà asportata la milza. A tutte queste persone sarà offerto gratuitamente il vaccino ricombinante.

“Se l’aspettativa di vita è cresciuta negli ultimi decenni il merito è sicuramente anche dei vaccini – spiega l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini -. I vaccini sono uno strumento essenziale per la prevenzione di malattie che possono avere effetti gravi sulla salute ed hanno benefici non solo su chi si vaccina ma anche sulla popolazione non vaccinata, per via della cosiddetta immunità di gregge. Si tratta – conclude Bezzini – di uno strumento di protezione individuale e collettivo. Sulla prevenzione e sulle vaccinazioni la Toscana ha da sempre investito molto e continuiamo a farlo”.

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