Per la prima volta uno dei più famosi monumenti italiani, il Campanile di Giotto a Firenze, sarò sottoposto a un check-up completo per accertarne le condizioni di conservazione e anche la capacità di resistenza sismica.
Monitoraggio sul battistero Su mandato dell’Opera di Santa Maria del Fiore si è costituito un gruppo scientifico-tecnico che a partire da questo mese, nell’arco di un anno, dovrà analizzare sistematicamente il monumento nelle sue caratteristiche costruttive, nella staticità, nel sistema di fondazione, del degrado dei materiali, il quadro fessurativo, le condizioni del terreno su cui appoggia e appunto anche la capacità di resistenza sismica. I lavori di monitoraggio delle superfici marmoree esterne dello stesso Campanile, del Duomo e della Cupola del Brunelleschi che termineranno entro due settimane. Impiegata una autogru con un braccio di 104 metri che permetterà al personale dell’Opera di raggiungere anche le zone più alte di Cupola e Campanile, quest’ultimo alto più di 84 metri.