Il telefono per l’accoglienza dei migranti attivato lunedì dalla Regione Toscana in alcuni momenti della giornata di ieri ha squillato così tanto che qualcuno, una trentina di persone, ha trovato occupato. «Ci scusiamo con tutti coloro a cui non siamo riusciti a rispondere – ha detto il governatore della Toscana Enrico Rossi – Per i prossimi giorni ci organizzeremo meglio». Le quasi settanta telefonate sono arrivate un pò da tutta la Toscana, dalle città e dalla campagna, dalla montagna e dalle isole. Hanno telefonato i pensionati come le giovani coppie, anche se la maggioranza sono famiglie con figli. Nessuno chiede da dove arriveranno i rifugiati. Molti dicono di essere in grado di parlare in inglese o francese, lingue che potrebbero essere utilizzare per comunicare con gli ospiti. Tutte le persone che hanno contattato il numero saranno richiamate non appena sarà chiarita con le Prefetture la procedura da adottare. Una quindicina di famiglie si erano già fatte avanti, prima che la Regione Toscana istituisse lunedì scorso un numero di telefono dedicato all’accoglienza in case private. Ma ieri in oltre cento hanno telefonato o provato a contattare la Regione; e una quarantina hanno dato immediata disponibilità pronte ad accogliere in casa uno, due migranti o anche un’intera famiglia. Disponibili a farlo anche senza contributi, in maniera disinteressata.
Il presidente Rossi: «Risposta generosa dei toscani contro l’odio» Nel primo giorno di apertura, il numero dedicato per l’accoglienza dei profughi nelle case private – il 331.6983061, attivo dalle 9 alle 18 – ha squillato più volte. Una settantina sono state le chiamate a cui la Regione ha risposto: due i posti in media offerti, otto gli appartamenti liberi e da affittare messi a disposizione. «Si tratta di una risposta generosa da parte dei toscani che sconfigge chi ha soffiato e soffia sul fuoco dell’odio e degli egoismi – ha commentato soddisfatto il presidente Rossi -. Sono certo che la già consistente mole di offerte di disponibilità aumenterà nelle prossime ore e sarà tale da smentire diffidenze e paure».