Spettacoli, reading, proiezioni di film, attività sportive, cooking show, trekking urbani alla scoperta della street art al femminile: raddoppia il calendario off dell’Eredità delle Donne, festival che si terrà a Firenze dal 4 al 6 ottobre, con la direzione artistica di Serena Dandini. I progetti saranno selezionati a partire dalle 250 proposte pervenute a seguito della call rivolta ai soggetti culturali cittadini. Il festival, su un progetto di Elastica e di Fondazione CR Firenze. L’evento ha il patrocinio della RAI ed è in collaborazione con Scuola Holden. Media-partner è Radio Rai Tre. Una risposta straordinaria quella alla call, che testimonia il forte desiderio di partecipazione dei fiorentini all’evento e che darà vita a un cartellone diffuso sul territorio: dal centro alla periferia, gli eventi coinvolgeranno cinema, negozi, musei, librerie e interi quartieri. Numerosi gli appuntamenti in programma nei comuni della Città Metropolitana.
Entusiasmo oltre le aspettative «La città – dichiara Dario Nardella, sindaco di Firenze – ha subito risposto con incredibile entusiasmo alla call lanciata dal festival, segno che bene abbiamo fatto ad accogliere questa seconda edizione inserita nell’Estate Fiorentina. Ringraziamo Serena Dandini per aver voluto di nuovo portare a Firenze questo progetto e non vediamo l’ora che l’Eredità delle donne sollevi il sipario e che tutta la città si accenda di entusiasmo ‘al femminile’». «E’ davvero motivo di grande soddisfazione – dichiara il Presidente di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori – l’entusiasta risposta delle istituzioni e delle associazioni cittadine alla call della seconda edizione del festival. Una conferma del gradimento diffuso che ha avuto lo scorso anno la manifestazione e del desiderio di partecipazione e di condivisione al progetto che emerge dalle realtà più vive del territorio».
Le risposte Molteplici i soggetti che hanno risposto alla call: istituti scolastici, università, teatri, guide turistiche, artiste, musei, case editrici, biblioteche, associazioni di categoria, culturali e di promozione sociale. E svariati i format proposti, in grado di intercettare pubblici differenti grazie a linguaggi e modalità di fruizione diversificati. Dalle mostre fotografiche alle visite guidate, dallo yoga ai laboratori di scrittura, fino all’apertura in esclusiva degli atelier di artisti e artigiani. Durante la tre giorni dell’Eredità delle Donne sarà possibile visitare la Sinagoga e il Museo ebraico di Firenze, per scoprire oggetti rituali, antichi contratti matrimoniali e racconti di usanze e tradizioni, per un viaggio nel femminile nell’ebraismo, a cura di Società Cooperativa Culture, così come riflettere sulle lotte per i diritti civili, a partire da quella per il divorzio, segnata dal libro di Anna Franchi “Avanti il divorzio”, pubblicato nel 1902, 68 anni prima del famoso referendum (previste tre conferenze a cura della Società Dante Alighieri). O ancora: percorrere le strade cittadine alla scoperta delle Superdonne di Lediesis, otto icone rivisitate in chiave graffiti, comparse sui muri fiorentini lo scorso 8 marzo, in compagnia di Maria Paternostro di “Parla con i Muri”. Diverse le attività avanzate da Confcommercio provincia di Firenze – gruppo Terziario Donna e gruppo Confguide, tra visite guidate, conferenze e reading, mentre il Teatro dell’Affratellamento si è proposto come organizzatore di una vera e propria rassegna dal titolo “L’Assorellamento”. Fuori dalle mura cittadine, a Fucecchio, si terrà invece “Donne nell’ombra”, performance che ridarà voce ad alcune figure illustri femminili, vissute nell’ombra di più celebri compagni, mentre l’Istituto Calamandrei di Sesto Fiorentino ospiterà uno spettacolo sulla vita di Artemisia Gentileschi, rivista in chiave contemporanea dagli studenti.