Riceviamo la notizia di questa bella iniziativa nata su Facebook da un gruppo di colligiani per rafforzare l’orgoglio dell’appartenenza e riannodare i fili della memoria tra giovani e vecchie generazioni. Lo pubblichiamo volentieri grazie a chi ce lo ha suggerito.
di Giovanni Iozzi
e In puro dialetto colligiano si chiamerà “Colleddèipraidde”, che per chi fosse di Poggibonsi o addirittura di più lontano significa Colle Day Pride. Si tratta di una passeggiata alla ricerca della memoria di com’era Colle Val d’Elsa quando i “ragazzi” che oggi la promuovono giocavano per strada e portavano i pantaloni corti e le bambine calzini bianchi e fiocchi rosa in capo.
L’invito è promosso dal Gruppo Facebook “La Colligianità di Colle”, che conta oltre duemila iscritti. Ci sono colligiani vecchi e nuovi, persone anzianotte e gente giovane. Il gruppo alimenta ricordi con foto, poesie e scritti, si scambiano aneddoti di vecchi maestri e personaggi che sopravvivono solo nel mito di un paese nel tempo fortemente cambiato. Ci si racconta di quando il bagno si faceva solo nell’Elsa, e qualcuno nelle gore, magari nudi come mamma li aveva fatti. E’ anche un curioso incrocio di generazioni vecchie e nuove, come di gente che si cercasse da tempo senza sapere come orientarsi in questa specie di terra di nessuno e di mescolone che sono diventato oggi Colle.
E’ un insolito ritrovarsi; Facebook come le panchine dei vecchi di una volta. Alcuni di questi arzilli vecchietti, hanno deciso di tornare a passeggiare sulle strade di quando erano ragazzi, di armarsi di un quadernino, di ricostruire la città com’era al tempo di Buba e di Gastone semai, di Cipitte che faceva ciuccini, della Zuccherini, la maestra dei poveri, o dell’Arzillo, pittore in piazza di madonne coi gessi.
Il gruppo promuove una passeggiata sabato 20 maggio, dalle ore 16.30, con ritrovo in Piazza Arnolfo (anche se loro scrivono che il ritrovo sarà davanti al “barre dell’Esagerato”). L’idea è quella di ritrovarsi e ricordare, recuperare le facce, i nomi delle persone che si sono conosciute, gli aneddoti, insomma la città com’era, diciamo cinquanta o sessant’anni fa. Sarà l’occasione per incontrarsi ancora ma anche per passare ai più giovani, e ai colligiani di tutti i colori e di ogni origine, il testimone della memoria, così preziosa in tempi di omologazione e perdita di identità.
Questa prima passeggiata partendo da Piazza Arnolfo, percorrerà, Via Usimbardi, via Roma, Via Oberdan e via Mazzini, fino in Piazza Nova. La giornata è stata scelta in occasione del compleanno di un vecchio colligiano che in questo momento attraversa un momento drammatico della sua esistenza, ma che non molla e presidia il gruppo con ottimismo e forza di volontà. Per partecipare basterà presentarsi sabato 20 maggio, in piazza, per far sapere che si aderisce si potrà farlo iscrivendosi al gruppo de “La Colligianità di Colle” fondato da Stefano Cinci.