(1) Museo dell'Opera del Duomo, Sala della Maddalena di  Donatello, foto Antonio Quattrone b Aprirà il 29 ottobre a Firenze il nuovo Museo dell’Opera del Duomo che conserva la maggiore collezione al mondo di scultura del Medioevo e del Rinascimento fiorentino. Settecentocinquanta opere tra statue e rilievi in marmo, bronzo e argento, tra cui capolavori dei maggiori artisti del tempo: Michelangelo, Donatello, Arnolfo di Cambio, Lorenzo Ghiberti, Andrea Pisano, Antonio del Pollaiolo, Luca della Robbia, Andrea del Verrocchio e molti altri ancora. Oltre duecento opere visibili per la prima volta al pubblico dopo il restauro, tra queste la Maddalena di Donatello, la Porta Nord di Lorenzo Ghiberti per il Battistero di Firenze e i 27 pannelli ricamati in oro e sete policrome su disegno di Antonio del Pollaiolo.

Opere mai viste prima Nel nuovo Museo troveranno posto anche molte opere mai viste prima o conservate nei depositi per decenni, come le quindici statue trecentesche e quasi settanta frammenti della facciata medievale del Duomo. L’Opera di Santa Maria del Fiore ha investito 45 milioni di euro di risorse proprie nella realizzazione del nuovo Museo. Direttore ed autore del progetto museo logico è Timothy Verdon, mentre il progetto architettonico è di Adolfo Natali e Guicciardini e Magni gli architetti. La realizzazione del nuovo Museo dell’Opera del Duomo è parte di un programma di interventi, tra cui il restauro delle facciate esterne del Battistero che terminerà il 25 ottobre, messi in campo dall’Opera in vista del V Convegno ecclesiale Nazionale della Chiesa che si terrà a Firenze a novembre e che vedrà la visita di Papa Francesco.

Museo dell'Opera del Duomo, sala del coro Bandinelliano,  foto Antonio QuattroneObiettivo valorizzare capolavori unici al mondo Fondato nel 1881, negli ambienti trecenteschi dove Michelangelo scolpì il David, per raccogliere le opere eseguite nei secoli per il monumenti della Cattedrale di Firenze, lo storico Museo dell’Opera del Duomo presentava uno spazio insufficiente per ospitare la vasta collezione, di cui la buona parte costituita da opere monumentali. Per questo nel 1997 l’Opera di Santa Maria del Fiore ha conquistato un grande fabbricato attiguo al museo. Dall’unione dei due edifici è nato il nuovo Museo dell’Opera del Duomo che dispone di quasi 6000 metri quadri di superficie espositiva, piu’ che raddoppiata rispetto al passato, e 25 sale su tre piani, alcune delle quali di enorme dimensioni. Il nuovo e spettacolare allestimento del muse è oggi finalmente in grado di valorizzare capolavori unici al mondo come la Pietà di Michelangelo, la Maddalena e i Profeti di Donatello, le Cantorie di Luca della Robbia e Donatello, le leggendarie Porta del Paradiso e la Porta Nord di Lorenzo Ghiberti del Battistero del Duomo.

Una grande struttura espositiva nel cuore della Toscana «Nella più celebre città d’arte d’Europa, Firenze, sta prendendo forma una grande struttura espositiva: il nuovo Museo dell’Opera del Duomo, la cui apertura è ormai prossima – ha raccontato a margine della presentazione alla stampa  Verdon – Nel cuore della Toscana che ogni anno attira 46 mila visitatori, l’innovativo museo avrà 25 sale, alcune delle quali di dimensioni gigantesche, lunghe da venti a quasi 40 metri e con soffitti che vanno da sei a diciotto metri. Queste inusuali dimensioni non sono un lusso ma una necessità. Fondato nel 1891, il Museo dell’Opera del Duomo possiede la maggiore concentrazione di scultura monumentale fiorentina al mondo: statue e rilievi medievali e rinascimentali in marmo, bronzo e argento di Arnolfo di Cambio, Andrea Pisano, Lorenzo Ghiberti, Donatello, Luca della Robbia, Antonio Pollaiuolo, Andrea del Verrocchio, Michelangelo Buonarroti ed altri ancora. Quasi tutte queste opere furono realizzate per gli esterni ed interni delle strutture ecclesiastiche che sorgono davanti al Museo: il Battistero di San Giovanni, la Cattedrale di Santa Maria del Fiore ossia Duomo, il Campanile di Giotto. La missione particolare del Museo dell’Opera infatti è quella di presentare in modo adeguato le opere fatte per questi edifici, che nell’insieme costituiscono ciò che oggi è chiamato il “Grande Museo del Duomo».

(3) Museo dell'Opera del Duomo, Sala della Maddalena di  Donatello, foto Antonio QuatroneInfo utili Il Museo dell’Opera del Duomo si trova in Piazza del Duomo 9, e sarà aperto tutti i giorni della settimana dalle 9 alle ore 19. Il biglietto unico sarà di 15 euro, comprensivo della visita del Museo, del Battistero, del Campanile di Giotto, della Cupola del Brunelleschi e della Cripta di Santa Reparata. I bambini sotto i sei anni avranno ingresso gratuito mentre quelli fra i 6 e 11 anni pagheranno 3 euro.