Un omaggio ai “cani eroi” della storia a Firenze. E’ quanto deciso dal Comune che ha preso la singolare decisione di dare il nome di quadrupedi celebri agli spazi cittadini riservati alle sgambate dei migliori amici dell’uomo. La prima ad essere omaggiata è stata Laika, la ‘cosmocagnetta’ russa che esattamente il 3 novembre di 60 anni fa fu il primo essere vivente del pianeta ad essere spedito in orbita, ad opera dell’Urss.
Gli altri cani in lizza Il prossimo cane omaggiato potrebbe essere Diesel, il coraggioso pastore belga che morì durante il blitz delle teste di cuoio al Bataclan di Parigi assaltato dai terroristi islamici. In ballo, per le successive intitolazioni, ci sono i nomi di Fido, il pointer inglese vissuto nel Mugello alcune decine di anni fa e divenuto l’archetipo dell’amore per il padrone per esser tornato in visita sulla sua tomba per 14 anni, fino alla sua stessa morte; Balto, il mezzosangue lupo/siberian husky che portando in poco tempo per chilometri e chilometri ed a temperature subartiche il vaccino contro la difterite salvò un’intera cittadina dell’Alaska dalla morte, Nome; e persino Peritas, l’enorme molosso da guerra di Alessandro Magno, per il quale l’imperatore fece costruire una città in India e del quale le leggende narrano che ebbe a battersi persino con un un elefante ed un leone.
Consultazioni tra i cittadini Per le intitolazioni il Comune non si muoverà solo di propria iniziativa, ma sta pensando anche ad una iniziativa ‘dal basso’: consultazioni tra i cittadini dei vari quartieri perchè siano loro stessi a decidere a quali animali eroi debbano essere dedicate le svariate decine di aree cani del capoluogo toscano.