Nessuna medaglia ma tante promesse che crescono e fanno esperienza. Si può sintetizzare così la sesta giornata a Londra 2012 per lo sport toscano. Stiamo parlando di Irene Vecchi, eliminata nella sciabola ai quarti di finale, ma anche della ventiduenne pistoiese Alice Nesti e della sedicenne viareggina (la più giovane italiana della spedizione londinese) Diletta Carli, protagoniste della staffetta 4×200 in stile libero insieme alla Pellegrini e alla Mizzau: settime.
Sciabola femminile Si è interrotta ai quarti di finale l’avventura di Irene Vecchi, 23 anni livornese, alla sua prima esperienza a cinque cerchi. Sconfitta dall’ucraina Olga Kharlan per 15-9 dopo aver battuto Sofie Williams e la cinese ChenXiodong. «È una medaglia mancata – ha commentato a caldo Irene Vecchi -, stavo bene ed ero sicura di fare il colpaccio. Rimango comunque serena, nel quarto di finale mi sono mancato solo un paio di stoccate. È chiaro, è un risultato che non mi soddisfa ma sono comunque soddisfatta del lavoro svolto: prima o poi arriverà una medaglia olimpica».
Nuoto In un’altra giornata tormentata e agitata per il nuoto italiano (leggasi “sfogo di Magnini su Twitter”), l’Italia ha provato a riscattarsi anche con due giovani nuotatrici toscane. Il risultato è stato solo un settimo posto che però sa tanto di speranza per il futuro visti anche i dati all’anagrafe delle due atlete in questione. Insieme a Federica Pellegrini e Alice Mizzau, Alice Nesti e Diletta Carli si erano classificate come quarte dopo le prime batterie. Poi l’entusiasmo è un po’ scemato nella finale dove non sono andate oltre il settimo piazzamento. Americane e australiane soprattutto di un altro pianeta. Per la pistoiese Nesti e per la livornese Carli, è arrivata comunque un’esperienza importante che siamo sicuri le fortificherà in vista anche dei prossimi appuntamenti olimpici, Rio è distante solo 4 anni.
Vecchie leonesse A tirare su le sorti dello sport toscano ci ha pensato, come consuetudine verrebbe da dire, l’eterna Francesca Piccinini che sembra aver trovato un nuova ed efficacissima dimensione nella nazionale di Barbolini. La massese subentrata dalla panchina, è stata grande protagonista della vittoria dell’Italia sulla Gran Bretagna per 3-0, il terzo successo di fila per l’ital-volley a Londra su tre match disputati. Ed oggi è in gara nuovamente Alessandra Sensini: la sua olimpiade è in salita visto che dopo quattro regate (su dieci) è ancora ferma all’undicesimo posto. La maremmana oggi sarà nuovamente di scena nel bacino di Weymounth & Portland, ci vorrà tanta grinta per risalire la graduatoria.
Gli uomini di scena oggi Da non dimenticarsi poi gli impegni dell’empolese Lorenzo Carboncini che, insieme a Niccolò Mornanti, va a caccia di una medaglia nella finale del due senza di canottaggio. Ed infine, in prime time, scende in campo nuovamente il Settebello di pallanuoto: a difendere la porta italiana dagli attacchi della Croazia, come sempre, il pratese Tempesti.