VOLTERRA – Prosegue serrato il dibattito sull’opportunità o meno per il Comune di Volterra di entrare a far parte dell’Unione dei Comuni Alta Val di Cecina.

A fronte della disponibilità recentemente espressa dal sindaco Giacomo Santi in questa direzione, arriva ora il parere contrario da parte della Lista Civica Uniti per Volterra. “Le Unioni portano solo aumenti di costi e parallelamente di burocrazie – attacca il gruppo di opposizione. Al loro posto i Comuni possono stringere, quando c’è bisogno, delle snelle convenzioni mirate, che portano sinergie e risparmi”.

Il passaggio all’Unione dei Comuni, di cui fanno già parte Montecatini Val di Cecina, Monteverdi Marittimo e Pomarance, è previsto per Volterra entro fine del mandato dell’amministrazione attuale. L’ipotesi, sempre rigettata durante i mandati precedenti a Volterra, è stata invece accolta e rilanciata recentemente in area geotermica, con un appello a far presto, anche in funzione anti spopolamento, da parte del PD di Pomarance. Proprio su questo tema ritorna la lista di minoranza volterrana, dichiarando che per risolverlo “servono unità di intenti e di azioni, con tanta concretezza”, e non “carrozzoni”. Il tempo per realizzare questo obiettivo è abbastanza limitato, ma il tema è già pronto a far discutere.