Ci sarà una madrina d’eccezione a dare il via alla prima biglia che solcherà la pista da record, da 300 metri di lunghezza, con cui Lido di Camaiore cercherà di entrare nel Guinness dei Primati: Lorella Cuccarini. La conduttrice e ballerina, infatti, ha sposato con entusiasmo l’iniziativa – prevista il 19 e 20 giugno – tesa a raccogliere fondi per i bambini meno fortunati, organizzata da albergatori, balneari e commercianti di Lido di Camaiore. Attualmente il record della pista più lunga è detenuto dalla spiaggia di Bibione (Venezia), ma risale al 29 maggio 2010: si tratta di 150 metri e rientra nella categoria denominata ‘Longest Marble Track’. «Ma la nostra intenzione – spiega Nicoletta Vespa, vicepresidente dell’associazione balneari di Lido di Camaiore – è di arrivare ad almeno 300 metri e di legare l’evento a una azione di solidarietà: in particolare raccoglieremo fondi per l’Agbalt onlus».
L’evento Venerdì 19 giugno sulla battigia di alcuni stabilimenti saranno realizzate spettacolari piste da biglie. Poi, sabato 20 giugno, la giornata del Guinness con la costruzione di una grande pista che, passando per rettilinei, gallerie e ponti, dovrebbe superare i 300 metri di lunghezza e aggiudicarsi il primato assoluto di pista da biglie più lunga del mondo. L’intera due giorni, viene spiegato, dedicata alle biglie da spiaggia avrà la solidarietà come punto di riferimento. Il ricavato del kit di iscrizione – che comprende un sacchetto, una bandana e le biglie per giocare – sarà devoluto in beneficenza alla Agbalt, associazione che si occupa di bambini malati con la quale sarà organizzato un grande flash mob la sera del 19 giugno anche grazie alla partecipazione di un’altra associazione attenta ai bambini. Lorella Cuccarini è legata fin dagli anni ’90 alla onlus. Ha patrocinato l’iniziativa di Lido di Camaiore anche “30 ore per la vita”, di cui la Cuccarini è testimonial: la stessa showgirl alla guida di una ruspa darà il via ai lavori per un nuovo polo di accoglienza per bambini affetti da tumore o leucemia nel comune di San Giuliano Terme (Pisa).
