Sono ore di attesa frenetica quelle che si stanno vivendo in casa Fiorentina in vista del week-end ormai imminente ma se all’orizzonte per la squadra gigliata si profila l’ultimo match della stagione, il sessantesimo complessivo, quello casalingo di domenica sera al Franchi contro il Chievo, l’attenzione è tutta spostata per il giorno successivo quando verosimilmente si terrà il faccia a faccia fra i vertici del club viola ed il tecnico Vincenzo Montella. Dopo tanto parlare, soprattutto con le dichiarazioni del classe ’74 di Castello di Cisterna che ha fatto capire come al momento non ci siano i presupposti per proseguire la sua avventura a Firenze, al netto di un contratto che lo lega alla società gigliata almeno fino al giugno 2017, oltre che obiettivi differenti con il club che ha la propria sede in via Manfredo Fanti, finalmente Andrea Della Valle e Vincenzo Montella si guarderanno negli occhi.
Scenari aperti Da una parte l’ex allenatore di Catania e Roma chiederà garanzie tecniche precise in vista della prossima annata, non ammettendo tentennamenti da parte della proprietà su futuri investimenti nel calciomercato, dall’altra Della Valle ribadirà all’Aereoplanino il contratto ancora in essere con la Fiorentina e soprattutto che i limiti imposti dal bilancio viola ai soldi da immettere nelle prossime trattative. Un incontro che potrebbe veder coinvolto anche l’azionista di maggioranza Diego Della Valle anche se molto probabile che fra i protagonisti vi sia anche il presidente esecutivo Mario Cognigni che sembra l’uomo della discordia fra le parti. Tutti gli scenari al momento sono aperti visto che la società gigliata ha un contratto di Montella in mano e soprattutto esiste in quest’ultimo una clausola rescissoria che prevede che chi voglia rompere il legame fra l’attuale allenatore viola e la Fiorentina debba pagare una cifra di cinque milioni di euro. Montella è corteggiato da Milan, Napoli e Sampdoria, e potrebbe avere in tasca anche opzioni straniere, dall’altra la società gigliata ha già sondato allenatori quali Di Francesco, Maran, Donadoni e nelle ultime ore anche Guidolin.
Una vittoria contro il Chievo per l’Europa Tornando alle questioni di campo la gara contro il Chievo, che se vinta, con contemporanea sconfitta del Napoli in casa contro la Lazio, potrebbe valere per Pasqual e compagni il quarto posto, si profila un match davanti a pochi intimi: scontata l’assenza di larga parte dei 23 mila abbonati, visto che i 90’ si disputeranno in posticipo serale, al momento sono stati venduti meno di duemila tagliandi. La sfida ai clivensi sarà l’ultimo saluto per parecchi elementi della rosa viola: da Neto e Kurtic, che saranno squalificati dunque che hanno già dato il loro addio alla Fiorentina, passando per Aquilani, Richards, Vargas e Diamanti che verosimilmente non verranno né riscattati, né gli verrà prolungato il contratto. Mesto il probabile ending story fra Mario Gomez e i tifosi gigliati: dopo i 20 mila tifosi a salutare l’ex bomber del Bayern, quest’ultimo dovrebbe partire dalla panchina anche domenica prossima e poi essere venduto al miglior offerente. Contro il Chievo probabile che in attacco ci sia Gilardino insieme a Salah ed alla stella delle ultime gare, Josip Ilicic, sei gol nelle ultime sei gare, con minuti importanti che cercherà di trovare anche Federico Bernardeschi che cerca una chiamata per i prossimi europei Under 21 che scatteranno dal 16 giugno prossimo in Repubblica Ceca.