PONTASSIEVE – Siglata convenzione tra Comune di Pontassieve e azienda Frescobaldi per la realizzazione di un polo agroalimentare. Vicina la partenza dei lavori da parte dell’Azienda Frescobaldi.

E’ stata sottoscritta tra il Comune di Pontassieve e l’Azienda Frescobaldi la convenzione urbanistica relativa al progetto che prevede la realizzazione di un nuovo polo agroalimentare da parte dell’Azienda a Sieci.

Nello specifico, il progetto redatto all’architetto Daniele Del Cucina, vedrà la nascita di due corpi di fabbrica uno per il frantoio oleario e l’altro per realizzazione di una cantina/magazzino, per una superfice complessiva di 10.820 mq ed un volume complessivo di oltre 80.000 mc.

All’interno degli accordi anche le opere di urbanizzazione che interesseranno viabilità e sotto servizi pubblici, come l’adeguamento dell’innesto stradale sulla SS 67 con rifacimento dell’attuale banchina e di un corridoio ciclopedonale con nuove opere di arredo pubblico.

“Siamo soddisfatti – dichiara Carlo Boni, Sindaco di Pontassieve – di veder arrivare a conclusione questo iter per un investimento produttivo destinato a portare posti di lavoro. Dopo la scelta di portare la sede a Sieci, adiacente allo storico sito di produzione vinicola, adesso la realizzazione del polo e del frantoio apre ad un’ulteriore crescita in prospettiva futura per il nostro territorio, che va a rafforzare la sua vocazione agroalimentare”

Il polo agroalimentare di Frescobaldi ha alle spalle un lungo iter urbanistico, negli anni ha seguìto i vari passaggi all’interno del Comune di Pontassieve per arrivare alla attuale firma. Un provvedimento che, dopo la prima approvazioni del 2019, è stato rielaborato con la previsione degli attuali due edifici con meno superficie e meno volumi, proposta nel maggio 2020 che ha avuto il “sì” della conferenza di copianificazione. A quel punto il Comune ha riavviato la variante urbanistica ed è arrivato all’approvazione definitiva a fine 2021.

Ora il gruppo vinicolo presenterà i permessi necessari al Comune per dare il via ai prossimi lavori. Un’opera che sarà in stretto dialogo tra architettura e natura attraverso i materiali e i colori utilizzati, ma soprattutto attraverso soluzioni tecniche a basso impatto energetico. Il progetto condiviso con l’ufficio tecnico del Comune valorizzerà il rapporto con il fiume attraverso la realizzazione di un corridoio ecologico alberato che al tempo stesso mitigherà l’impatto del nuovo Polo Agroalimentare con il contesto urbano.