FIRENZE – Ministero del Lavoro e Regione Toscana hanno firmato oggi un protocollo che darà vita a un piano complessivo e organico delle politiche attive regionali, e che costituisce un ‘Nuovo Patto per il lavoro’ sul territorio toscano.
Il protocollo, siglato dal ministro Andrea Orlando e dal governatore Eugenio Giani, sarà finanziato con 53,8 milioni di euro, parte dei 323 mln di euro accumulatisi nel tempo come residui ‘storici’ della Cig in deroga, e sbloccati nelle scorse settimane. Con la firma del protocollo, le parti avviano «una stretta collaborazione – afferma la Regione – per sviluppare strumenti, anche innovativi, con l’obiettivo di rafforzare la capacità di intervento sul mercato del lavoro». Particolare attenzione sarà data a giovani, donne, categorie più vulnerabili e lavoratrici e lavoratori delle aree di crisi. La Regione, sulla base dell’esperienza maturata con il Piano integrato per l’occupazione realizzato negli scorsi anni, punta a finanziare una serie di prestazioni di politica attiva, dal sostegno alle nuove competenze all’implementazione dei patti locali per la formazione, volte a favorire l’inserimento lavorativo e aumentare la possibilità di occupare lavoratrici e lavoratori, disoccupati e inoccupati. Il piano e le singole misure, a cui si affiancherà il percorso di potenziamento dei servizi per l’impiego in fase di perfezionamento da parte di Ministero e Regioni, saranno oggetto di concertazione con le parti sociali.