PONTASSIEVE – E’ stato siglato oggi il Protocollo di Intesa tra Regione Toscana, Comune di Pontassieve e Manufacture des Accessoires Louis Vuitton (Malv) relativo al nuovo atelier per la produzione di pelletteria che sarà realizzato alle Sieci (Pontassieve).
Diventerà il principale sito di produzione interamente dedicato alla pelletteria (borse e accessori in pelle) della Maison in Italia. “Siamo contenti che ancora una volta, ma senza mai darlo per scontato, un grande gruppo del lusso scelga di investire in Toscana, valorizzando le capacità artigianali e la filiera locale”, sottolinea il presidente della Regione Eugenio Giani.
“Siamo certi che la qualità progettuale corrisponderà alla qualità paesaggistica dell’area prescelta: del resto, vista la qualità del marchio Louis Vuitton, dobbiamo tutti puntare in alto. A questa prima intesa si arriva dopo l’interazione tra Regione e Malv sulle possibili alternative territoriali per l’investimento, cui ha fatto seguito un intenso lavoro tecnico assieme al Comune di Pontassieve, alle società Malv e Marchesi Frescobaldi, e in particolare a quest’ultima va il ringraziamento per la disponibilità al confronto. Si tratta di un esempio di buona collaborazione tra pubblico e privati: con la sindaca Marini abbiamo condiviso un percorso amministrativo che impegna tutte le parti per un nuovo atelier bello da vedere e in cui sia bello lavorare, soprattutto per giovani e donne, vista tra l’altro la rilevanza femminile nella forza lavoro del settore. Gli esempi realizzati negli ultimi anni in Toscana da altri marchi del gruppo Lvmh sono, già di per sè, una garanzia di qualità insediativa e di occupazione aggiuntiva”.
Il Protocollo, firmato con Manufacture des Accessoires Louis Vuitton (Malv), che fa parte del Gruppo Lvmh ed è la società che si occupa della produzione in Italia di pelletteria e accessori Louis Vuitton, ha durata triennale e dispone la creazione di un tavolo di lavoro congiunto tra i vari enti e la maison per accompagnare il progetto nelle varie fasi. L’azienda sta perfezionando un accordo con la società agricola Marchesi Frescobaldi per il subentro in un’area presso le Sieci.
“È passato poco più di un anno dal nostro primo incontro con i vertici Malv alla firma di oggi e, anche per questo, c’è grandissima soddisfazione da parte dell’amministrazione, che ha lavorato molto intensamente tenendo contatti costanti con Marchesi Frescobaldi e con Malv e coinvolgendo da subito Regione Toscana per dare concretezza a questo bel progetto, di straordinaria rilevanza, che unisce valorizzazione del territorio, sviluppo industriale e sostenibilità ambientale ed energetica”, afferma la sindaca di Pontassieve, Monica Marini.
“Siamo onorati di poter confermare la nostra volontà di aprire un nuovo atelier manufatturiero dedicato alla produzione di accessori in pelle in Toscana. Una Regione rinomata per la sua indiscussa tradizione artigiana, culla di un savoir-faire dalle radici antiche, un’eccellenza, riconosciuta in tutto il mondo, nella lavorazione artigianale della pelle”, ha dichiarato la Maison.
Attualmente Louis Vuitton è presente in Toscana con due stabilimenti (a Incisa e a Rignano) dove lavorano 270 dipendenti. Il nuovo atelier, quando lo stabilimento sarà perfettamente funzionante a regime, potrà incrementare nell’arco dei prossimi anni l’attuale forza lavoro arrivando a un massimo di 450 addetti.
La scelta delle Sieci, nel Comune di Pontassieve, è arrivata dopo uno scouting iniziato nel 2021 con il supporto di Invest In Tuscany, l’ufficio della direzione di Regione Toscana per la competitività territoriale e autorità di gestione, che si occupa della promozione e del supporto ai progetti di investimento di grandi dimensioni. Louis Vuitton ha individuato in questo territorio le caratteristiche paesaggistiche ricercate, la capacità di confronto della Regione e dell’amministrazione locale, la possibilità di adeguamento della pianificazione urbanistica legata all’investimento nel rispetto della qualità paesaggistica dell’intera area.