Cevital si avvarrà di una società cinese per la parte logistica. E’ emerso nel corso di un incontro al quale hanno preso parte anche tre rappresentanti della Chec (Chinese Harbour Engeneering Company) che, tramite Cevital, si occuperà della ricostruzione del porto e della parte logistica dopo lo smantellamento e la demolizione dei vecchi impianti. All’incontro erano presenti per Cevital, il presidente Issad Rebrab e Farid Tidjani, ma anche il presidente dell’Autorità portuale Luciano Guerrieri e il sindaco di Piombino Massimo Giuliani.
Il sindaco Giuliani: «confermato l’assetto portuale del primo progetto» «Una riunione positiva e molto proficua – ha affermato il sindaco in una nota – perché è servita a chiarire tutte le questioni e a trovare delle soluzioni molto convincenti. Ora resta da gestire la parte amministrativa legata alle concessioni. In pratica – ha spiegato Giuliani – è confermato l’assetto portuale del primo progetto con la rimozione dei vecchi impianti dell’area a caldo per far posto ai nuovi settori di sviluppo che sono quelli della logistica portuale e dell’agroalimentare. Molto interesse è stato dimostrato dalla società cinese che ha partecipato all’incontro, che ha valutato con attenzione anche il progetto del porto turistico di Poggio Batteria . Si tratta di una società molto solida che ha costruito un’ottantina di porti in circa 60 paesi a livello mondiale».