Un tesoro custodito all’interno dello scrigno, unico, del Duomo di Siena. Sono stati svelati al pubblico i restauri della Libreria Piccolomini che si trova sulla navata sinistra della cattedrale senese. Si tratta di due vetrate, sul fondo della libreria, che partecipano all’esaltazione dello stemma della famiglia Piccolomini. Da qui parte il viaggio nella pittura rinascimentale che arricchisce il locale con un ricco ciclo di affreschi e di codici miniati sulla storie di Papa Pio II, appunto Enea Silvio Piccolomini. Il secondo restauro riguarda infatti il primo di questi affreschi, in cui si vede il giovane Enea Silvio mentre si muove a cavallo verso il Concilio di Basilea, realizzato da Pinturicchio con il contributo del suo giovane compagno di bottega, Raffaello.