Un ciclo di lettura integrale del Decameron di Boccaccio come un ‘antidoto’ alla frenesia del mondo contemporaneo, ora alle prese con l’emergenza Coronavirus. E’ l’iniziativa organizzata a Certaldo (Firenze) nella casa dove Giovanni Boccaccio riscrisse l’opera, da L’Oranona Teatro e Associazione Polis Laboratori, con appuntamenti in programma dal 9 ottobre fino ad aprile 2021.
‘Si racconta le novelle del Boccaccio‘ L’iniziativa, intitolata ‘Si racconta le novelle del Boccaccio’, si avvale di inserti musicali dal vivo e prevede spettatori distanziati nel rispetto delle misure anti contagio. Ascoltare, con calma, le parole del Decameron, spiega una nota, è un modo per riflettere su gioie e dolori, amori e tragedie, sogni e sconfitte che ci rendono umani. E, proprio come dopo la grande peste del 1348, ascoltare oggi le storie del Decameron può essere di stimolo ad una rinascita che parta dalla centralità dell’uomo, non come essere onnipotente, ma appunto come essere umano, con i suoi vizi e le sue virtù.