Prevenire e contrastare il fenomeno del bullismo, e anche del cyberbullismo, nelle scuole della Toscana. E l’obiettivo di una delibera approvata dalla Giunta toscana, su proposta degli assessori Stefania Saccardi e Cristina Grieco, che prevede la sigla di uno specifico accordo di collaborazione tra Regione Toscana, Ufficio scolastico regionale e Università di Firenze-Dipartimento di scienze della formazione e psicologia.

Vittima 1 adolescente su 5 In base all’intesa, il Dipartimento si impegna a svolgere azioni per il contrasto a bullismo e cyberbullismo, attraverso il progetto di ricerca ‘NoTrap!’, oltre a formare insegnanti e operatori, e monitorare il fenomeno. La Regione garantisce un contributo finanziario (60 mila euro tra 2017 e 2018) e il monitoraggio dello svolgimento delle attività. L’Ufficio scolastico regionale si impegna invece a coinvolgere le istituzioni scolastiche e i docenti nelle proposte formative e di aggiornamento. «Sappiamo che purtroppo i fenomeni di bullismo sono in crescita tra i bambini e i ragazzi – ha sottolineato l’assessore Saccardi – Un’indagine dell’Ars, l’Agenzia regionale di sanità, ci dice che in Toscana un adolescente su 5 ha subito forme di violenza sistematica. Grazie a questo accordo, sarà possibile studiare meglio il fenomeno, e quindi mettere in atto tutti gli strumenti di prevenzione in nostro possesso per contrastarlo in tutte le sue manifestazioni e educare i ragazzi a una convivenza civile e a rapporti sociali positivi». Secondo l’assessore Grieco, «questo protocollo rientra in un sistema di azioni che la Regione Toscana propone per arginare il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo, e per educare all’uso consapevole delle nuove tecnologie. I risultati che sono stati raggiunti in termini di riduzione del fenomeno e di miglioramento della qualità della vita scolastica, incoraggiano a proseguire nel sostegno di questo progetto in un’ottica di rete e di sistema e di collaborazione tra i diversi attori coinvolti».