Terminerà il 15 maggio la campagna di crowdfunding sulla piattaforma digitale Musicraiser scelta dalla band senese “La Gerberette” per la realizzazione del secondo disco. Sono ormai tantissimi gli artisti, emergenti e non, che ricorrono al crowdfunding, formula di raccolta fondi che permette il coinvolgimento attivo del fan, permettendogli di essere produttore della sua band preferita e di ricevere in cambio articoli o ricompense a seconda del grado di coinvolgimento. Il ricavato della campagna sarà fondamentale per la band non solo per finanziare la registrazione e la stampa del disco ma anche la realizzazione dei videoclip e delle magliette, oltre alla promozione dei brani sui principali social network e sulle piattaforme audio/video digitali.
Ricompensa per ogni donazione Ad ogni donazione corrisponderà una ricompensa: dal classico pacchetto cd + t-shirt ad un vero e proprio concerto a domicilio, passando per lezioni personalizzate di cajon o di composizione musicale con i componenti de “La Gerberette”. Entro due mesi dallo scadere della campagna ogni ricompensa verrà inviata per posta o consegnata a mano a ciascun donatore. La campagna oltre a dare un grande aiuto alla giovane band rappresenterà anche un momento per consolidare il rapporto con la propria fanbase e per ampliare il pubblico.
Il disco Il nuovo album si intitolerà “L’Apocalisse ci troverà in pigiama” e raccoglierà sei storie, sei canzoni, che sviluppano con maggiore maturità temi già affrontati dalla band nel primo lavoro: il lato non convenzionale del quotidiano e dell’ordinario, raccontato sempre con un senso di ironia e inadeguatezza. Ogni canzone è una piccola apocalisse, un evento in qualche modo traumatico ed esplosivo, sia che si tratti di amore, di abitudine o un ricordo lontano. L’album sarà presentato con una forma innovativa: un “visual Ep” composto da 6 brani e altrettanti videoclip ad accompagnarli, così da sperimentare una formula che possa dare visibilità ad ogni canzone.
La band La Gerberette è un quartetto di musici senesi attivo dal 2014 composto da Alessio Orrico (cantante e chitarrista), Riccardo Fratarcangeli (chitarrista e corista), Giulio Piane (percussionista e corista) e Filippo Turillazzi (bassista, contrabbassista e corista). La loro musica è costante contraddizione: romantica ma maleducata, ruffiana ma onesta, acustica ma caciarona. A farla da padrona è infatti la voglia di divertirsi e sudare sullo strumento, la voglia di raccontare e raccontarsi sia sottovoce che gridando, coinvolgendo il pubblico e abbattendo la barriera del palco per unire tutti. Il sound è ibrido, somma delle molteplici esperienze dei membri, dal rock al cantautorato, passando per folk, jazz e punk.
