Quando ha saputo che la sua ex compagna stava aspettando un figlio da lui, prima ha cercato di convincerla ad interrompere la gravidanza, poi l’ha presa a calci e pugni. fino a farla abortire. E’ successo a Pistoia. L’uomo, nigeriano, è ricercato dalla polizia. La donna, sua connazionale non ancora trentenne, è stata sottoposta a un intervento per la rimozione del feto. E’ stata la donna a raccontare la vicenda presentandosi dai medici del Centro donna di Pistoia: a quel punto è scattato il “Protocollo rosa”.
L’accaduto Il triste evento risale agli inizi di dicembre, sul caso sta indagando la polizia. Quando l’uomo, che abita a Prato, ha saputo che la donna aspettava un bambino da lui, prima le avrebbe mandato a casa un amico affinché cercasse di convincerla ad abortire poi, visto l’insuccesso del primo tentativo, si sarebbe presentato a casa sua di persona, prendendola a botte. La donna, pur avendo avvertito forti dolori al ventre già la sera stessa, si è presentata dopo due giorni dai medici del Centro donna di Pistoia: è scattato il ‘Protocollo rosa’ previsto per le vittime di violenze ed è stata avvertita la polizia. I medici hanno disposto l’immediato trasporto in ospedale, dove la donna è stata sottoposta all’intervento di rimozione del feto. La donna è già stata dimessa, ed è tuttora seguita dal Centro donna di Pistoia.