Venti telefoni di ultima generazione contraffatti lanciati sul mercato on line a prezzi appetibili ma molto pericolosi per la salute, perché totalmente privi delle schermature per le emissioni elettromagnetiche sono stati sequestrati a Prato grazie alle indagini condotte dagli uomini dell’ufficio antifrode della Dogana della Spezia.
Due le persone denunciate I funzionari hanno scovato su internet un traffico di telefonia mobile proveniente dalla Cina e aperto al mercato italiano a 300-350 euro al pezzo. Le indagini hanno portato anche al sequestro di ulteriore merce in arrivo alle Poste di Prato mentre a Rimini sono state sequestrate alcune centinaia di sticker utili a contraffare i dispositivi Samsung e Apple. Due italiani, il primo residente a Prato e il secondo nella cittadina romagnola sono stati denunciati per i reati di introduzione e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione. Tutta la merce è stata sequestrata e depositata all’ufficio dogane della Spezia e è al momento a disposizione dell’autorità giudiziaria per controlli.